Questa sera, venerdì 22 aprile, alle 21 presso la Sala Don Vandoni Vecchio Forno di Bellinzago Novarese, con ingresso libero, una serata dedicata all’atletica, ricca di consigli pratici per chi vuole accostarsi ad una disciplina così amata. Interviene Mario Miglio Tecnico Nazionale Specialista Fidal. In questi ultimi anni la società Atletica Bellinzago ASD ed in particolare la sezione Triathlon (Azzurra Triathlon Team) sta avendo grossi successi in ambito nazionale e non solo. Luca Liccardo (Direttore Tecnico) e Genevieve Church ( tecnico giovanile FITRI- Federazione Italiana Triathlon) i tecnici che si occupano del vivaio della squadra e che hanno ottenuto la scorsa settimana ulteriori importanti riconoscimenti nell’ambito della 15esima edizione del Triathlon Sprint di Torino, gara organizzata dalla società Cuneo Triathlon dedicata sia agli adulti (circa 300 partecipanti), sia ai giovanissimi come 1° tappa delle 3 previste nella stagione 2016 del Circuito Kids Piemonte e Valle D’Aosta. Oltre 220 gli atleti nelle diverse categorie giovanili tra cui 9 gli atleti in rappresentanza della società Azzurra Triathlon, che hanno portato a casa buoni risultati tra cui 3 podi.
Nicolò Fontana: 1° posto nella gara di categoria Youth B maschile; Ciani Alessandro: 1° posto nella gara Youth A maschile; Vitello Carlotta: 3° posto nella gara Ragazzi femminile; Tappo Marta: 5° posto e vincitrice della sua categoria Junior; Bianchi Aurora: 7° posto gara Youth B femminile; Garsia Riccardo: 8° posto gara Youth A maschile; Como Chiara: 8° posto e 2° di categoria nella gara Junior; Raffili Vittoria: 13° posto nella gara Youth A femminile; Chimico Alessandro: 13° posto gara Youth A maschile. Nicolò Fontana: 1 ° classificato; Alessandro Ciano: 1° Classificato; Carlotta Vitello: 3° Classificata
Davide Morani nella gara Sprint conquista il 13° posto assoluto, 2° della sua categoria S3. Marcello Ugazio nei 3000 m dove oltre a vincere questo 13° Meeting di Novara, fa il suo personale in 8:58:79. Micosi Stefano conquista il 3^ posto sempre nei 3000 m ma non trova la forma perfetta per abbassare il suo personale.
Maria Rosa Marsilio