Novara, città dei Mondiali di Pattinaggio: succederà nel 2016, quando sotto la Cupola gaudenziana arriveranno le migliori squadre ed artisti del mondo del pattinaggio planetario.
Un bel traguardo, alla luce della storia di questa disciplina e di quelle, più in generale, sui pattini a rotelle, che a Novara hanno conquistato titoli mondiali già negli anni addietro e che, ancora oggi, vantano un ottimo palmares con atleti pluripremiati a livello nazionale ed internazionale.
Un traguardo che però non verrà via con poco, considerato che la manifestazione costerà circa un milione di euro.
E’ quanto dichiarato oggi, in sede di commissione, dall’assessore allo Sport Rossano Pirovano. Commissione dedicata al bilancio di assestamento che si discuterà lunedì prossimo in consiglio comunale. Tra i vari punti, anche quello relativo ai Campionati mondiali che richiederanno una variazione di 500 mila euro per compensare il contributo di altrettanti euro che arriverà dalla Federazione nazionale.
In sintesi: un milione di euro l’investimento totale che l’evento richiede di cui 500 mila già garantiti. Per gli altri…si sta lavorando. Cento mila euro li metterà il Comune di tasca propria (o meglio, le tasche saranno quelle dei novaresi), 50 mila per il 2015 ed altrettanti per il 2016. La Regione si è impegnata con una lettera nella quale non si fa riferimento a cifre specifiche a dare il proprio contributo (il Comune prevede 120 mila euro, per ora del tutto teorici, promessi da Chiamparino), 140 mila sono annunciati in arrivo da sponsor privati (e anche qui non ci sono contratti che attestino tale impegno, ma solo lettere d’intenti… Almeno quelle!), il resto… si vedrà.
Di nero su bianco, dunque, c’è ben poco e il rischio è quello di fare una brutta figuraccia, una figuraccia…mondiale!
In verità è stato lo stesso Pirovano in commissione a dichiarare che “come da accordi i contributi che il Comune verserà saranno parametrati a quanto incassato: se copriremo l’intera somma di 400 mila euro bene, in caso contrario la federazione dovrà farne a meno… Vorrà dire che invece che chiamare i Vip o fare l’inaugurazione in pompa magna, faremo qualcosa di tono minore…”.
Un’ammissione che ha fatto saltare sulla sedia non solo l’opposizione (in particolare Murante, Andretta e Perugini), ma anche qualche esponente della maggioranza (alla fine sul documento di variazione Rossetti e Diana si sono astenuti, insieme a Pedrazzoli ed al grillino Zacchero) che ha chiesto chiarimenti più approfonditi.
“Ma come? ci fate votare una cosa di cui non si conosce l’esatto ammontare delle entrate? E perché la Regione non firma un documento ufficiale di contribuzione?”…
Sul punto le risposte sono state assai vaghe… Insomma una variazione di bilancio molto… variabile!