Topi da golf club in azione sul lago Maggiore: nei guai un 30enne del torinese ritenuto autore di almeno due furti
Dopo il “topo d’appartamento” arriva anche il topo da “Golf club”, che agiva nelle strutture del lago Maggiore. Nei guai è finito un 31enne del torinese, Carlo Bresciani, ritenuto l’autore di due furti avvenuti nei golf club di Gignese e Stresa. Gli investigatori sono ancora al lavoro, perché ritengono che possa essere il componente di una banda specializzata in furti di orologi di valore, avvenuti in altre strutture sportive del Nord Italia.
Dalle indagini, coordinate dalla Procura di Verbania, sarebbe emerso che la banda entrava con credenziali false nell’area “campo pratica”, per accedere sia agli spogliatoi sia al percorso delle varie buche. In questo modo avrebbe ripulito le borse degli ignari golfisti, facendo razzia anche di portafogli e altri oggetti di valore.