Dopo il grande successo delle prime due edizioni, il 10 settembre torna a Novara la “Cena in Bianco” con una nuova location nel cuore della città: quella del Castello Visconteo Sforzesco.
Organizzata da CreAttivi – Officina di Idee di Novara, la cena è un evento gratuito, aperto a tutti. Unico vincolo il “total white”.
Per una sera il cortile del Castello si trasformerà in una “sala da pranzo” a cielo aperto, dove l’eleganza “in bianco” sarà la protagonista.
Da casa si dovranno portare tavoli rettangolari, sedie, tovaglie, piatti in ceramica, pietanze, candele, fiori (l’allestimento prenderà il via dalle 17, con inizio cena alle 20). Vietati, invece, piatti e bicchieri in carta e superalcolici. A fine serata tutti saranno invitati a sparecchiare e portare via i rifiuti.
Unico vincolo il colore bianco, che si esprimerà negli abiti, negli allestimenti e nelle tavole; la serata sarà all’insegna delle “cinque E”: Etica, Estetica, Educazione, Ecologia, Eleganza, ovvero cinque regole per vestire di bianco un angolo della città. I partecipanti, per iscriversi e ricevere tutte le informazioni, potranno seguire la pagina Facebook “Cena in Bianco Novara” (www.facebook.com/cenainbianconovara.it).
Un evento anche solidale: ad un anno dal drammatico terremoto che ha colpito il centro Italia, insieme con la Croce Rossa di Novara e alla Protezione civile, verrà offerta durante la “Cena in Bianco” a tutti i partecipanti l’amatriciana per raccogliere fondi per la ricostruzione dei territori colpiti dal terremoto. L’amatriciana sarà preparata dai volontari della Croce Rossa e della protezione civile, dal Circolo della Bicocca, con la collaborazione di alcuni chef del territorio; Piero Bertinotti del ristorante “Pinocchio” di Borgomanero, Marta Grassi del ristorante “Tantris” di Novara, Fabrizio Tesse de “La Locanda” di Orta, Gianluca Zanetta de “La Capuccina” di Cureggio, Vincenzo Manicone di “Cannavacciuolo Cafè Bistrot” e Giampiero Cravero del ristorante “Convivium” di Novara.
Le offerte saranno raccolte dalla Croce Rossa e, come lo scorso anno, devolute al fondo dell’iniziativa #facciamoladifferenza, promossa dal Comune di Novara in collaborazione con altri Comuni del territorio all’indomani del sisma del 24 agosto 2016 e divenuta permanente.
Nel corso della serata saranno premiati il miglior menù, miglior tavolo, la tavolata più lunga, il tavolo più allegro e il tavolo più elegante.