“I parcheggi rosa sono l’ennesima presa in giro della giunta Ballaré, che a corto di visibilità non sapeva che cosa inventarsi. E si tratta di una doppia presa in giro, visto che le linee rosa sono state disegnate all’interno di quelle blu”. Sono le parole di Luigi Torriani, segretario provinciale della Democrazia Cristiana Novarese. “Mentre altrove i parcheggi rosa sono gratuiti, a Novara l’amministrazione si è inventata le doppie strisce, trasformando quello che dovrebbe essere un gesto di cortesia, in una trovata pubblicitaria che di cortese non ha proprio nulla, considerato che per parcheggiare le donne incinta dovranno far la coda per il biglietto… alla faccia dell’auspicato vantaggio!”.
“Il tutto per spostare l’attenzione dal problema reale cioè il piano Musa. Dall’avvio del nuovo piano dei parcheggi sono passati ben nove mesi e il bilancio, per la Democrazia Cristiana, è del tutto negativo. La sede del nostro partito è in pieno centro storico, raccogliamo quotidianamente gli umori della gente e dei commercianti… e il risultato è che il centro di Novara si è svuotato, i negozi chiudono per la mancanza di clienti e Musa ha dato il colpo di grazia. Per avere il polso della situazione basta intervistare singolarmente i commercianti, che ormai non si sentono più rappresentati da nessuno, nemmeno dalle loro associazioni di categoria. Per non parlare dell’inquinamento atmosferico, che, dati alla mano, è aumentato o ancora degli introiti dei parcheggi, probabilmente sovrastimati visto che al pomeriggio le strisce blu sono semivuote”.
E poi, incalza Torriani, “i parcheggi rosa, solitamente liberi e gratuiti, non sono contemplati dal codice della strada e chi ne usufruisce abusivamente non è soggetto a sanzione. Il fatto che le strisce rosa siano disegnate all’interno di quelle blu potrebbe creare un vero e proprio caso, ingenerando una marea di ricorsi in caso di multe. I parcheggi rosa dovrebbero nascere con la volontà di agevolare le donne in difficoltà, che evitano così di far la coda per il ticket. Le doppie strisce non hanno senso, ma il Sindaco in questo è un’artista”.