Giunto a Novara dall’inizio di questa stagione, mister Toscano è riuscito pian piano a trasmettere il suo “credo calcistico” ai giocatori azzurri, trovare i giusti equilibri in squadra e nello spogliatoio, cementare un gruppo dalle elevate potenzialità e raggiungere, dopo 17 giornate, la vetta della classifica… una circostanza per nulla scontata dopo la disfatta dello scorso campionato. In questa intervista il mister del Novara ci fornisce il suo riscontro sull’attuale situazione e una personale previsione sull’ultima insidiosa trasferta di Arezzo, che chiuderà il 2014 per i colori azzurri.
Mister, qual è il suo giudizio sulla squadra, a due sole giornate dalla fine del girone di andata? “I ragazzi hanno fatto un buon lavoro, si sono trovati in mezzo a mille difficoltà dopo un mancato ripescaggio; un gruppo completamente nuovo e in un ambiente da ricostruire. Tutti i giocatori mi stanno dando grande disponibilità ogni giorno cercando di sopperire con impegno, dedizione e attaccamento alla maglia alle molteplici difficoltà che abbiamo avuto in questo finale di girone, dove si sono registrati tanti infortuni e assenze di vario tipo”.
Analizzando la gara contro il Pordenone di sabato scorso, cosa ha funzionato e dove invece dobbiamo ancora migliorare? “I ragazzi hanno disputato una buona gara, hanno approcciato bene alla partita e contro un avversario che sulla carta poteva essere sottovalutato. Siamo andati in vantaggio e forse potevamo fare il secondo gol prima, abbiamo gestito bene il match, raddoppiato al momento giusto e siamo anche andati vicini al terzo gol, senza che gli avversari si rendessero mai pericolosi… alla fine questo era il nostro obbiettivo”.
Gonzalez ed Evacuo hanno disputato la prima parte del girone di andata al di sotto delle loro possibilità, mentre nella seconda mi è sembrato di rivedere il Pablo della stagione 2009-10 (quando con i suoi gol contribuì a riportare il Novara in Serie B) e il Felice della passata stagione (quando giocava a Benevento). Qual è stato il segreto per recuperarli? “Felice non si è presentato in grande condizione e lo ha capito subito, si è messo subito a lavorare sodo per rimettersi al passo dei compagni, riuscendoci molto bene. Per Pablo non è stato facile a causa della sua grande emotività, si sentiva sulle spalle il peso della retrocessione, essendo legato molto a questi colori e a questa città; una volta cancellato il brutto film della passata stagione è tornato ad essere il calciatore che tutti conosciamo e le qualità di cui beneficia le ha messe a disposizione della squadra”.
Domenica, penultima giornata del girone di andata… Arezzo-Novara, che partita ci attende? “Sarà sicuramente una partita difficile perchè l’Arezzo ha la seconda miglior difesa del campionato, riesce a far giocare male le squadre avversarie, ha un allenatore (Ezio Capuano, ndr) che prepara le partite in modo maniacale e lo farà ancor di più durante questa settimana, contro la prima in classifica, però noi vogliamo chiudere bene l’anno prima della sosta e dopo aver fatto tanto per raggiungere questa posizione di classifica i ragazzi se la vogliono tenere ben stretta”.
Il messaggio in vista del Natale ai lettori di VaNovaraVa.it e a tutti i tifosi azzurri? “Faccio un grandissimo augurio di un felice e sereno Natale a tutti gli appassionati e ai tifosi novaresi, auguro loro un 2015 pieno di soddisfazioni e li ringrazio perchè ci seguono sempre incitandoci per tutta la partita”.
Massimo Corsano (grazie a Vanovarava!)