Traffico di coca: “Novara non solo piazza di transito”. I carabinieri sgominano traffico internazionale di cocaina gestita da albanesi e italiani
Ventisei ordinanze di custodia cautelare emesse, 19 quelle eseguite nella notte passata (14 arresti a Novara e di questi sette sono di nazionalità albanese, sei italiani e un nordafricano), sette le persone ancora latitanti: sono i numeri della vasta operazione chiamata “Contadino” (dal soprannome in albanese con cui era indicato uno dei capi) portata a termine dai carabinieri del reparto operativo del comando di Novara, che, iniziata a fine 2017, ha portato a sgominare un traffico di cocaina purissima, gestito da albanesi e italiani. Ingenti quantitativi mensili di cocaina che, proveniente dalla Colombia arrivava in Albania e da qui raggiungeva Novara dove in parte veniva smerciata e in parte veniva destinata ad altre quattro zone, Busto Arsizio, Alessandria, Massa Carrara e provincia di Pavia. “Novara punto nevralgico di un traffico di chili e chili di cocaina pura al mese” ha sottolineato il sostituto procuratore Mario Andrigo, titolare dell’inchiesta; ““Novara – ha aggiunto il colonnello Domenico Mascoli, comandante provinciale dei Carabinieri – non è solo una piazza di transito; nell’ultimo periodo abbiamo fatto sequestri che sembrano sovradimensionati”. “Un dato – ha detto il procuratore capo Marilinda Mineccia – sul quale si impone una riflessione”. La richiesta, evidentemente, a Novara è molto alta.