Trecate investe sull’ambiente e sull’ecologia. Manutenzione del verde, sostituzione dei giochi nei parchi cittadini, nuove aree sgambamento cani e campagne di sensibilizzazione
Manutenzione del verde, sostituzione dei giochi nei parchi cittadini, campagne di sensibilizzazione: su questi temi si focalizzerà l’azione dell’Amministrazione comunale di Trecate nel corso del 2019. “I giochi per bambini del Parco Cicogna verranno sostituiti grazie ad uno stanziamento di 50mila euro. Potature e manutenzione straordinaria del verde saranno coperte con risorse dedicate pari a 125mila euro”. Lo ha annunciato l’assessore all’ambiente del comune di Trecate Roberto Minera. “Intendiamo creare delle nuove aree sgambamento cani situate in periferia per venire incontro alle numerose segnalazioni dei cittadini in merito al disagio creato da quella in Via San Cassiano, troppo centrale e spesso utilizzata da un numero troppo elevato di amici a 4 zampe. Proporremo alla cittadinanza serate a tema sulla raccolta differenziata per sensibilizzare su questo tema; questo perché nel 2018 si è rilevato un leggero calo nella differenziazione dei rifiuti prodotti dai trecatesi che ha causato l’aumento della quantità di rifiuto indifferenziato”. Non solo: “Si continuerà ad organizzare, con cadenza mensile e in collaborazione con Legambiente, giornate ecologiche di pulizia parchi ed aree verde allo scopo di coinvolgere i cittadini nel mantenimento del decoro urbano e nel rispetto del verde come bene comune – sottolinea Minera – Proseguirà l’impegno dell’Amministrazione nella campagna Plastic free, con l’acquisto di borracce ed erogatori di acqua per eliminare progressivamente l’utilizzo della plastica usa e getta”. “5mila euro sono stati impegnati per la derattizzazione – conclude Minera – Abbiamo inoltre aderito al programma regionale per il contenimento della zanzara tigre che ci permetterà di monitorarne la diffusione sul territorio nel corso della prossima estate; a questo proposito il Comune ha stanziato un contributo pari a 30 centesimi per abitante e la stessa somma è stata impegnata dalla Regione Piemonte”.