“Tanto tuonò che piovve…”. Così, come da copione, come era ampiamente previsto e prevedibile, il “povero” (si fa per dire ovviamente) Princiotta è finito scaricato da tutti!
Dal suo Presidente, Diego Sozzani, che si dice “tradito” dal più stretto collaboratore (da lui stesso designato, con ferrea volontà, a Palazzo Natta), dall’opposizione che chiede di far luce su una vicenda che ha portato Novara alla ribalta delle cronache nazionali, dal centro destra, a partire dall’NCD che, in un durissimo comunicato stampa, ribadisce la necessità di chiarire il ruolo e l’attività dell’ormai ex segretario generale che, di fatto, ha caratterizzato l’intera stagione politica dell’amministrazione targata Pdl Lega.
Usa il pugno duro anche il Carroccio con il segretario provinciale – nonché vice di Sozzani – Luca Bona che dichiara: “Abbiamo sempre sostenuto l’inopportunità di alcune scelte operate in passato (quali sarebbe bello saperlo, visto che non ci è parsa proprio una Lega di lotta quella insediata a Palazzo Natta – ndr) che comunque sono di esclusiva competenza del Presidente della Provincia. Sulla brutta vicenda sono intervenuti il Pd, partito di riferimento di Penati e del cosiddetto “sistema Sesto”, e Forza Italia che ha portato a Novara il suddetto funzionario. Lasciamo ai diretti interessati le dispute e alla giustizia le valutazioni, noi continuiamo a svolgere il nostro compito di dare forza ai Novaresi. Mai come in questo caso si può dire che ‘la prima gallina che canta ha fatto l’uovo'”.
Certo, un comunicato a dir poco ermetico (anche perchè vien da chiedersi su quali vicende la Lega abbia espresso parere contrario rispetto a scelte che hanno coinvolto il segretario Princiotta) e che pone una serie di quesiti ahinoi destinati a rimanere senza risposta… (il primo su tutti: ma chi sarebbe sta “gallina” che per prima ha cantato?).
Novità in vista, comunque, sul caso, perlomeno sul fronte politico: si annuncia infatti la convocazione della II Commissione Ambiente presieduta dall’alfaniano Luca Porcu: “L’assemblea provinciale – spiega – vuole fare chiarezza sulla vicenda: è un dovere che abbiamo nei confronti dei nostri elettori, a prescindere dal colore e dal gruppo politico di appartenenza. Anche se ben conosciamo il destino degli enti provinciali, finché saremo amministratori dobbiamo rispondere ai cittadini”.
Alla Commissione saranno invitati anche gli assessori competenti in materia, Claudio Nava e Oliviero Colombo. Si attende impazientemente la loro conferma di partecipazione!
Infine una chicca: compulsando internet ci è capitata fra le mani una risoluzione della Provincia di Chieti alla quale veniva chiesto dai proponenti (una società che detiene il 50 per cento della Eco Fly che ha sede legale a Borgomanero) un parere circa il macchinario per il trattamento dei rifiuti già autorizzato – un anno prima – da Palazzo Natta grazie ad una certificazione dello stesso Princiotta (quella che secondo la Procura di Milano sarebbe alla base della dazione di denaro al segretario comunale)… Ebbene i colleghi abruzzesi furono ben più cauti nell’esprimersi ed infatti rigettarono in prima istanza la richiesta per l’utilizzo di quell’impianto presso lo Scalo di Chieti. Quando si dice che Novara fa da sé…