Un gol di Simone Corazza riporta il Novara in serie B dopo un solo anno di LegaPro. Gli azzurri si aggiudicano il Girone A grazie al successo ottenuto a Lumezzane.
È stata una gara sofferta quella giocata dagli azzurri al Tullio Saleri di Lumezzane, vinta per 1-0 dagli uomini di mister Toscano, bravo a centrare l’obiettivo serie B al primo anno alla guida del Novara.
Per il match dell’anno mister Toscano affida le chiavi del centrocampo al duo Pesce-Faragò, con Buzzegoli in panchina. In avanti c’è il tridente formato da Corazza, Gonzalez ed Evacuo, insomma l’artiglieria pesante per scardinare il fortino del Lumezzane. Tra i padroni di casa l’ex Genevier in cabina di regia è schierato alle spalle di Sarao ed Ecuban.
Il primo tempo al Tullio Saleri sembra giocato in casa sugli spalti, dove 1.900 tifosi azzurri si fanno sentire con coreografie e cori da brividi, mentre in campo il Novara deve sudare per arginare il muro eretto dai lombardi. E anche la direzione di gara sembra non agevolare il compito della squadra di Toscano, conquistare i 3 punti, in ogni modo. Sono almeno 3 infatti gli episodi da moviola, con gli atterramenti in area di Gonzalez, Corazza e Dickmann che sembravano darigore. Garofalo tra gli uomini di Toscano é stato il migliore in campo del primo tempo, chiuso sullo 0-0.
Nella ripresa Toscano inserisce Della Rocca per Martinelli proponendo un Novara d’assalto e l’ingresso in campo del bomber ex Lecce, così come quello di Buzzegoli, cambia gli equilibri in campo, propiziando il gol di Corazza, che sblocca il risultato al minuto 54 con un gol fantastico e di fondamentale importanza (sua anche la prima rete della stagione contro il Latina, ndr). Per il resto il match è sofferenza pura, con lo sguardo all’orologio in attesa del finale, con una squadra super-offensiva in campo e un risultato da difendere a tutti i costi. Ecco perchè l’uomo partita Corazza a 20 minuti dalla fine lascia il campo per Bianchi, centrocampista dalle spiccate doti difensive. Il Lumezzane, che non ha molto da chiedere al campionato, onora al meglio la gara lottando su ogni pallone. A dieci minuti dalla fine poi l’ultima paura, con Bergamelli che si scontra in area con un avversario: con una vistosa fasciatura in testa il difensore non lascia i compagni in 10, continuando a giocare e a soffrire fino al sesto minuto di recupero, che ha sancito il ritorno in serie B della squadra azzurra.
Novara 1 Tozzo, 2 Martinelli (45′, 18 Della Rocca), 3 Bergamelli, 4 Garofalo, 5 Pesce, 6 Gavazzi, 7 Dickmann, 8 Faragò (58′, 15 Buzzegoli), 9 Evacuo, 10 Corazza (68′, 16 Bianchi), 11 Gonzalez A disposizione: 12 Montipò, 13 Vicari, 14 Foglio, 17 Schiavi
Lumezzane 1 Furlan, 2 Monticone, 3 Pantano, 4 Gatto (57′, 14 Baldassin), 5 Nossa, 6 Belotti, 7 Varas (72′, 17 Furaforte), 8 Alimi (79′, 16 Consoli), 9 Sarao, 10 Genevier, 11 Ekuban A disposizione: 12 Bason, 13 Biondi, 15 Chinelli, 18 De Toma