Non è per far fronte alla “dura vita” degli studenti, quanto piuttosto per cercare di fare girare meglio l’economia, specie quella legata al turismo montano.
E’ così che il Consiglio regionale del Piemonte ha sancito l’istituzione di tre giorni di vacanza in occasione del Carnevale. Istituzionalizzato sabato 6 febbraio come giorno di vacanza in più, il prossimo anno, le scuole resteranno chiuse dal 6 al 9 febbraio.
Una decisione che fa seguito alla proposta di alcuni consiglieri regionali di incentivare la settimana bianca e il turismo montano concedendo appunto un giorno in più di vacanza dalla scuola nel periodo di Carnevale.
“Va ricordato – spiega l’assessore regionale all’Istruzione Pentenero – che solo gli alunni di un terzo delle scuole piemontesi va a scuola di sabato e dunque beneficerà del giorno in più di vacanza. Resta in vigore per le autonomie scolastiche la possibilità di godere di un giorno di vacanza da gestire durante l’anno”.
Certo perchè per le scuole primarie il sabato è già giorno “libero”, quindi il provvedimento vale per le secondarie.
E’ stata ferma e ricompensata la richiesta dei sindaci dell’Alta Valsusa che hanno proposto l’opportunità di allungare i giorni di vacanza durante il periodo carnascialesco proprio per favorire l’attività legata al turismo in montagna, già fortemente provata dalla crisi e dal clima non sempre favorevole. Non una settimana bianca vera e propria… ma quasi! Tant’é: siamo certi che agli studenti il provvedimento non dispiacerà!