Un luogo dove trascorrere con dignità gli ultimi giorni della propria vita, affiancati da personale competente, vicini alla propria famiglia, cercando di alleviare quanto più possibile il dolore legato alla malattia: l’hospice è una struttura che da tempo l’Associazione “La Scintilla”, impegnata nelle cure palliative e nell’assistenza dei malati terminali, da anni chiede a gran voce. Un hospice già esiste sul territorio di Novara (a Galliate), ma lo stesso servizio si rende sempre più necessario anche nella zona di Borgomanero ed Arona. Con l’avvicinarsi dell’Estate di San Martino, l’associazione, presieduta dal dottor Venerando Cardillo, responsabile dell’Unità cure palliative di Arona, torna sull’argomento e prosegue nella raccolta firme a sostegno della realizzazione dell’hospice. Se ne parla ormai da anni: inizialmente, Casa Bocchetta era stata individuata come sede ideale della struttura. Poi, il progetto è caduto nel vuoto. Ma La Scintilla non demorde: negli anni sono stati raccolti fondi sufficienti a coprire gran parte delle spese legate al servizio. Manca solo il luogo fisico ove ospitare i malati terminali di cancro. In occasione dell’Estate di San Martino, il santo emblema dell’attenzione al malato inguaribile, l’associazione promuove un evento per sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti e sui bisogni di questi malati e delle loro famiglie.
Quest’anno l’intervento si articolerà in due momenti e con due differenti iniziative.
Il primo si terrà martedì 11 novembre ad Arona, dalle 9 alle 13 sul lungolago Repubblica in prossimità del Palacongressi verrà allestito un gazebo per la raccolta firme, finalizzata appunto alla richiesta di apertura di un hospice per l’Area Nord della provincia di Novara.
Nella stessa giornata, di sera, sarà premiato l’elaborato dei bambini della scuola dell’infanzia e primaria della Direzione Didattica di Arona. Come lo scorso anno, infatti, è stato bandito un concorso dal titolo “Una Scintilla per accendere il cuore, perché sia sempre Estate di San Martino”.
Il premio, del valore di 500,00 € verrà assegnato alla scuola di appartenenza della classe vincitrice. Successivamente sabato 15 e domenica 16 (dalle ore 14 alle 17) verrà allestita presso il Palacongressi di Arona – per gentile concessione della Fondazione Salina – la mostra di tutti gli elaborati, che hanno partecipato al concorso. L’elaborato prescelto sarà il tema della cartolina 2015, rappresentante l’Associazione.
Ad Arona, in realtà, già esiste uno spazio dove sarebbe possibile accogliere l’hospice dell’Alto Novarese: al Cap di Arona, infatti, sono molti gli spazi rimasti vuoti che ben si presterebbero, con qualche piccola modifica, ad ospitare la struttura. L’assessore alla Sanità Antonio Saitta ha dichiarato, tra le sue priorità, l’uscita dal piano di rientro. A quel punto, ha aggiunto Saitta, si sbloccheranno anche le risorse per l’edilizia sanitaria.
Non sarebbero nemmeno necessari interventi troppo costosi per creare l’ambiente adatto… Chissà mai che l’ipotesi, questa volta, venga davvero presa in considerazione.