Ci sono scuole che, negli ultimi anni, hanno preferito evitare i festeggiamenti natalizi per evitare di urtare la sensibilità di chi non è cattolico. Alla Don Ponzetto, scuola elementare di Sant’Agabio, quartiere con la maggiore presenza di stranieri a Novara, invece i bimbi sono stati i protagonisti del presepe vivente: “Il più realistico che si sia mai visto. Di certo in quell’epoca a Betlemme non erano tutti alti, biondi e con gli occhi azzurri. E non erano nemmeno cristiani… non ancora, almeno! – commentano le insegnanti – Un magnifico esempio di integrazione: tanti colori e tante religioni unite in pace e amicizia. Tutti hanno partecipato, con grande entusiasmo e rispetto. Adulti compresi”.