“Un taglio netto con il passato”: il Novara FC si è presentato alla piazza azzurra
Al Castello Sforzesco la nascente società ha ricevuto l’appoggio delle istituzioni e della Novara che conta e la tifoseria sembra davvero aver svoltato. La squadra comincerà ad allenarsi la prossima settimana con mister Marchionni.
Il Novara Football Club si è presentato alla piazza novarese, scegliendo come cornice il Castello Sforzesco, come simbolo della volontà di tornare parte integrante della città, ed a giudicare dalle presenze e dal “sentiment” generale, la piazza sembra rispondere più che positivamente. Che l’aria sia cambiata, lo dimostra la vicinanza delle istituzioni e della banca del territorio (è intervenuto anche Domenico De Angelis), insieme al “salotto buono” gaudenziano, decisamente più freddo rispetto agli ultimi passaggi societari dell’altro Novara calcio spa, messo velocemente alle spalle, malgrado Leonardo Pavanati non demorda, dando a Mauro Borghetti l’incarico di ripartire con tre squadre del settore giovanile provinciale.
Lo scenario delle due società azzurre si sta dunque concretizzando, con qualche derby cittadino che almeno a livello ragazzi, si potrebbe davvero realizzare, visto che il Novara FC, sta costituendo le sue due prime formazioni del nascente settore giovanile, affidandosi alla gestione di Massimo Venturini, pronto a varare una Juniores ed un’Under 15, oltre che due squadre femminili. La tifoseria azzurra sembra neppure aver bisogno di elaborare il lutto, mettendosi velocemente alle spalle Novarello & Co. Alessandro Canelli lo ha definito “un taglio netto con il passato” questo senza volerlo rinnegare, ma per il sindaco, la spinta propulsiva della famiglia De Salvo “era da tempo terminata” e questo la piazza azzurra lo ha chiaramente percepito, a quanto pare, aggrappandosi al nuovo Novara FC, con la speranza di poter tornare presto dove gli compete.
La squadra comincerà ad allenarsi i primi giorni della prossima settimana, in estremo ritardo rispetto alla normale tabella di marcia, ma con la volontà di recuperare. “Abbiamo chiesto alla Federazione di darci un po’ di tempo” ha spiegato il Presidente Massimo Ferranti. Con buona probabilità, il Novara FC scenderà in campo nel cominciando il Campionato di serie D (probabilmente il girone A) la prima settimana di ottobre. Il gruppo squadra, partirà da due certezze, Pablo Andres Gonzalez e Dario Bergamelli: “Il loro spirito e senso di appartenenza mi hanno colpito – ha detto il direttore sportivo Beppe Di Bari – sono certo che sapranno trasmetterli al resto dei ragazzi”. Il ds di altri nomi ancora non ne fa “per evitare problemi, ne parleremo solo quando avranno firmato” ma il lavoro di Di Bari è quello di costituire il giusto mix fra le richieste del mister, gli obblighi relativi all’età, e qualche giocatore liberatosi dal Novara calcio 1908, che non ha ancora firmato altrove, oltre ad aver chiesto anche una speciale deroga ad un mercato rivolto soprattutto alle squadre professionistiche, dalle quali poter attingere, proprio per il prestito dei giovani. Una rosa che il ds dice sia fatta all’70/80% almeno sulla carta, che sarà allenata dall’ex ala di Juve e Parma Marco Marchionni, l’anno scorso sulla panchina del Foggia, piazza che Di Bari ha portato dalla serie D alla B in 4 stagioni: “E’ un allenatore determinato, che pretende molto dai suoi calciatori. Aspettatevi una squadra sprint”.
L’assicuratore Valter Arino, che ha dato la disponibilità presso la sua Agenzia ad ospitare la sede momentanea del Novara FC, sarà il Direttore Generale della nuova società, che avrà come budget iniziale 1,6 mln di euro. Una somma che per una realtà nuova, tutta da costituire, non consente troppi voli pindarici, ma pur affrancandosi alla realtà, per stessa ammissione del presidente, non rinuncerà ad avere ambizioni importanti: “Non farò mai un passo più lungo della gamba, ma penso che con questo budget riusciremo a fare cose egregie. Voglio tranquillizzare i tifosi, la nostra priorità sarà sempre quella di vincere sul campo” così Massimo Ferranti, che in conclusione del suo intervento, dopo aver ribadito la propria intenzione di aprirsi totalmente al territorio, chiede alla piazza azzurra di voltare pagina definitivamente: “Ho sentito un po’ di nostalgia per il passato, lo capisco, è importante parlare dei trofei, delle vittorie, della storia del Novara calcio; ma vorrei vedervi concentrati su questa nuova avventura, per aiutarci a ritrovare nuovamente quei successi e quelle emozioni del passato”.
Per favorire il sostegno al progetto, Massimo Ferranti ha annunciato i termini di una campagna abbonamenti davvero popolare, che prevede 10 euro per la Curva, 35 Rettilineo, 20 per il settore Distinti, 35 Rettilineo e 50 per la Tribuna, proprio nel pomeriggio ha incontrato i responsabili di vivaticket, piattaforma dalla quale sarà possibile sottoscrivere gli abbonamenti ed acquistare i biglietti.