AVELLINO-NOVARA 1-1
Marcatori: 9′ Macheda, 76′ Ardemagni
Porta a casa da Avellino un punto più che discreto il Novara, dopo un primo tempo autorevole concluso in vantaggio, lascia l’iniziativa agli arrabbiatissimi iripini, i quali però trovano il pareggio su calcio di rigore, provocato da un altro ingenuo fallo di Da Costa (dopo quello nel derby), trasformato da Ardemagni.

E’ pareggio tra Novara ed Avellino
Al fischio dell’arbitro Ros, gli azzurri ritrovano Troest ma rinunciano allo squalificato Mantovani, mentre Orlandi viene preferito a Sansone, nell’oramai consolidato 3-4-1-2. I lupi guidati da Novellino, si dispongono in un canonico 4-4-2, con Ardemagni e Castaldo schierati in contemporanea e Moretti che si ferma nel riscaldamento, che lascia il posto a Solerio.
L’inizio degli azzurri è decisamente confortante, con il centrocampo che tiene il pallino agevolmente, appoggiandosi molto sulla verve e la qualità di Orlandi, gli inserimenti puntuali di Calderoni, e la solidità difensiva dei tre centrali, quasi mai in difficoltà con i punteros campani.
La manovra ragionata da sempre l’impressione di poter offendere, ma per il vantaggio già al 9′ ci vuole un pizzico di fortuna. Novara che sposta palla e trova Casarini in posizione centrale dai 20 metri, il suo velenoso destro viene intercettato da Macheda, che con la sua deviazione spiazza Radunovic portando in vantaggio gli azzurri.
La reazione dei verdi non si vede, ed il palleggio degli ospiti indispettisce il Partenio, con i padroni di casa che vanno al riposo nel mugugno del Partenio ma anche con il rimpianto della quarantina di tifosi piemontesi, dispiaciuti per un paio di opportunità del raddoppio non concretizzate, su girata ravvicinata di Chiosa (ancora fra i migliori) e su mancata imbucata di Galabinov per l’inserimento di Kupisz a porta spalancata.
La ripresa però comincia con un Avellino arrabbiato deciso a tentare la rimonta. C’è un goal annullato ad Ardemagni, per fuorigioco Djimsiti, ma poi l’ex del Modena si riscatta dal dischetto al 76′, quando Da Costa interviene improvvidamente in spaccata sul centravanti, provocando il secondo rigore consecutivo, dopo il fallo procurato nel derby. Questa volta però non riesce nel miracolo che lo riscatta, ed i lupi non solo pareggiano, ma si convincono di poter compiere il sorpasso.
Nel momento di maggior sforzo degli iripini però, l’occasione dei tre punti capita ai due nuovi azzurri subentrati, Lukanovic e Sansone. Il triangolo fra i due proietta l’ex di Bari e Sassuolo davanti al portiere, ma proprio sul più bello Sansone scivola, lasciando un pizzico di amaro in bocca ai tifosi piemontesi.
Ultima nota per segnalare la bellissima amicizia fra gli allievi della Polisportiva San Giacomo di Novara (società affiliata al Sestante Azzurro) con gli ultras avellinesi, i quali hanno invitato i ragazzini a proprie spese, per una due giorni indimenticabile, suggellata da un applauditissimo giro di campo.
Avellino: 22 Radunovic, 5 Djimsiti, 7 Verde (11 Belloni 55′), 8 D’Angelo (K), 10 Castaldo (vK), 19 Laverone, 21 Omeonga, 23 Solerio (26 Bidaoui 67′), 25 Jidayi (6 Migliorini 83′), 32 Gonzalez, 33 Ardemagni
A disp.: 1 Lezzerini, 3 Perrotta, 9 Eusepi, 23 Solerio, 30 Camara
All.: Walter Novellino
Novara: 1 Da Costa (K), 2 Troest, 5 Casarini (vK), 7 Cinelli, 8 Chiosa, 10 Macheda (18 Sansone 65′), 16 Galabinov (32 Lukanovic 83′), 17 Lancini, 20 Kupisz, 27 Calderoni, 29 Orlandi
A disp.: 25 Montipò, 6 Scognamiglio, 9 Di Mariano, 23 Adorjan, 26 Chajia, 28 Selasi, 30 Koch
All.: Roberto Boscaglia
Arbitro: Sig. Ros di Pordenone
Assistenti: Sigg. Villa di Rimini e Prenna di Molfetta
Quarto ufficiale: Sig. Ayroldi di Molfetta
Marcatori: 9′ Macheda, 76′ Ardemagni
Calci d’angolo: Avellino 10 – Novara 3
Ammoniti: 29 Chiosa, 39′ Galabinov, 70′ Calderoni, 74′ Troest, 87′ Lancini
Spettatori totali: 5265; paganti: 2403; abbonati: 3222
Minuti di recupero: 1′ pt