Buongiorno
Novara

Un’App turistica per Novara? Buona l’idea, migliorabili i contenuti…

La nuova App turistica iNovara

Un’App turistica per Novara? Un luogo virtuale dove trovare tutte le informazioni necessarie soprattutto ai visitatori che arrivano in città per la prima volta? iNovara, questo il nome della nuova applicazione, che è stata presentata in Municipio e che è già stata selezionata e premiata da Smau Torino come “innovativa e utile per le future Smart Cities”.

E’ gestita direttamente dal Comune ed è scaricabile gratuitamente. Nel comunicato stampa di presentazione si cita il fatto che può offrire testi in sette lingue, anche se per il momento, dalle “impostazioni”, l’unica opzione possibile riguarda l’inglese (peraltro la traduzione è riferita solo all’indice ed ai contenuti fissi, come la descrizione dei monumenti e dei luoghi, ma non agli appuntamenti).

L’applicazione, per iOs e Android, è stata realizzata dalla start up App&Map e l’interfaccia, “volutamente semplice”, appare funzionale e adeguata all’utilizzo.

Vi sono notizie circa il patrimonio monumentale e storico, gli appuntamenti, gli eventi in calendario, le indicazioni circa i trasporti pubblici e le modalità per raggiungere il capoluogo gaudenziano.

L’auspicio è che lo strumento venga implementato nei contenuti: infatti una funzione importante che riguarda l’indicazione di alberghi e ristoranti (ma anche bar ed affittacamere) è quanto mai scarna e riporta solo gli indirizzi degli esercizi pubblici. La funzione “chiama” con la selezione dei numeri telefonici è disabilitata e non si citano le caratteristiche dei locali in questione. Spesso poi non si comprende di quale tipologia di locale (italiano, tipico, etnico…) o albergo si tratti e sul medesimo piano vengono messi esercizi di qualsiasi fascia di prezzo e nazionalità e persino qualche istituto religioso. Il che, immaginiamo, più che aiutare potrebbe confondere il turista, magari alla ricerca di un piatto tipico, oppure deciso a spendere solo una determinata cifra…

La sezione trasporti locali poi è da rebus perché rimanda direttamente alla pagina del sito web del Comune di Novara… Ve l’immaginate un inglese od un tedesco alle prese con l’orario dei nostri mezzi pubblici e quindi dinnanzi alla necessità di capire dove si trovino San Rocco, o Vignale, o Corso Torino?
Infine ci si passi un lieve critica, che ha la pretesa di essere assolutamente costruttiva: se l’esigenza è quella di attrarre turisti soprattutto in occasione di Expo, perché non implementare l’offerta con qualche accenno al territorio? I laghi ad esempio, il paesaggio tipico delle risaie (che solo a noi può apparire banale, ma non ad un turista sensibile al paesaggio ), le oasi naturali…

Insomma… Buona l’idea ma indubbiamente migliorabile…