Usava la corrente di un contatore piombato, meccanico condannato. Nove mesi di reclusione a un galliatese che nel 2015 aveva rubato oltre 4.700 chilowatt di energia elettrica
Aveva prelevato illecitamente la corrente utilizzando un contatore cui era stata rimossa la calotta. Un sessantanovenne di Galliate è stato condannato a 9 mesi di reclusione per furto di energia elettrica. Il processo è stato celebrato in tribunale a Novara.
Fra il giugno 2014 e l’agosto 2015 l’imputato aveva utilizzato per la sua officina meccanica la corrente proveniente da un contatore piombato. Per il pubblico ministero ne era pienamente consapevole e aveva rubato circa 4.700 kWh: da cui la richiesta di condanna a 3 anni e 2 mesi tenuto conto dei precedenti penali. Secondo la difesa, invece, non c’era prova che la manomissione fosse stata commessa dall’imputato, essendo l’immobile di proprietà di altre persone. Il giudice ha inflitto una pena più mite rispetto a quella chiesta dall’accusa.