Sarà che questa estate di caldo non ha proprio niente, quindi sento l’esigenza di compensare… Ma oggi vorrei portarvi in una dimensione pericolosamente trasgressiva, su di un argomento che in pochi hanno il coraggio di affrontare apertamente (e quindi vorrei provarci io, possibilmente in modo delizioso e free, quindi peccaminoso!).
Parlo dei tradimenti in vacanza! Su dai, non fate i moralisti… E’ un fenomeno che esiste eccome ed è molto più diffuso di quanto non pensiate (o vogliate pensare). Non ci sono condizioni ideali per farlo perché può coinvolgere chiunque, anche chi ha alle spalle un matrimonio lungo anni luce, una relazione magari noiosa o di infelice routine… Ma anche chi è apparentemente appagato da una vita di coppia serena e felice …
D’altra parte sono molti i fattori che influenzano il nostro desiderio sessuale (per le donne anche i fattori ormonali, per gli uomini il testosterone) ed è altamente probabile che un cambiamento nella nostra quotidianità (come pure una brave vacanza), faccia scattare la molla dell’avventura clandestina. Così ci si trova a guardare con molto più interesse i vicini di lettino in spiaggia o di camera in albergo… (nella speranza di trovare qualcuno di sufficientemente attraente, che condivida con noi la voglia di trasgredire, ovvio).
Certo spesso questo travolgente desiderio è frenato dalle contingenze e sovente di giorno si è occupati dalle attività in spiaggia, dalla tintarella, da un buon libro… Potendo permettersi la fuga è la notte il momento di maggiore tentazione per i fedifraghi.
Così signore tutte serie ed impegnate si trasformano in donne fatali, e uomini incravattati in focosi boys travolgenti… Cacciatori e prede in un balletto delizioso che può cominciare con un corteggiamento fatto di sguardi e lunghi silenzi imbarazzati…
Pensate di esserne immuni? Siete fra quelli che subito mi dicono “Io non ci penso proprio?”. Magari siete del genere vorrei ma non posso? Potrei ma non voglio? Liberissimo ciascuno di pensarla come crede! Comunque è un fatto che la pratica della scappatella balneare sia diffusissima e dunque perché non parlarne?
Sia chiaro, io qui non sto incentivando il tradimento! Giammai! L’amore è una cosa importantissima ed avremo modo di affrontare l’argomento!
Io qui parlo esclusivamente di desiderio e di istinto sessuale che innegabilmente è un fattore importante nella nostra vita e che cambia nel corso dell’esistenza… Lo si nota soprattutto nei periodi di passaggio cruciali, come ad esempio quando si raggiunge una certa maturità… Ebbene il nostro corpo magari cambia, sentiamo il bisogno di conferme e di rinvigorire un passione che credevamo spenta… E così ci ritroviamo a giocare un ruolo che spacca l’anima ma che riaccende il nostro desiderio tramortito da troppo stress, dal troppo lavoro, dalle abitudini!
Poi in effetti non è nemmeno una questione d’età… Spesso siamo così occupati da altro, soprattutto a soddisfare altri bisogni materiali, che dimentichiamo i nostri sensi… Così alle volte questi tornano prepotentemente a farsi sentire e l’estate è sicuramente uno dei momenti nei quali questo avviene più spesso.
Complice il mare, il riposo, il sole, il cibo, i corpi roventi… Nudi fisicamente e forse anche psicolgicamente, facciamo cadere le barriere che di solito costruiamo intorno a noi, sentendoci più liberi e dunque più disponibili anche all’amore fisico…
Quello è il momento di maggior pericolo, l’istante in cui dovrebbe scattare l’allarme rosso: che fare? Fermarsi o andare avanti? Io un’idea in merito l’avrei… E voi?
Comunque decidiate come comportarvi… Splendente estate a tutti!!!
Donatella Splendente