Insegnante di scuola elementare, 31 anni, galliatese, una grande passione: tempeste e tornado. Valentina Abinanti insegue, da anni, le tempeste che imperversano negli Stati Uniti.
Una passione nata da un film che, probabilmente, tutti noi abbiamo visto: Twister. Il risultato, per Valentina, è stato molto particolare: “Sono rimasta talmente affascinata da quello che ho visto – ci spiega – che mi sono detta: un giorno lo farò anch’io”.
La prima volta di Valentina è stata il 29 agosto 2003: “Il mio primo tornando, non in capo al mondo, ma a Galliate”. Di questo tornando ci ricordiamo tutti, o comunque, la maggior parte di noi. Un evento drammatico che ha causato danni incredibili, forse come mai prima di quel momento nella nostra zona. Valentina era lì, pronta ad immortalare con la sua reflex, dal balcone di casa sua, ogni singolo momento di quel pesante avvenimento, un tornado F2: “Mi sono sempre piaciuti i temporali, ma quel giorno è stato incredibile”.
E proprio quel giorno, Valentina ha deciso che quella sarebbe stata la sua strada: “Ho conosciuto alcuni ragazzi che organizzavano “tour” negli Stati Uniti, proprio alla caccia di tornado e ho deciso di partire con loro. Era il maggio del 2007. Da quell’anno ho iniziato ad approfondire, a studiare e soprattutto ad andare incontro a queste tempeste”.
Una caccia vera e propria agli uragani degli Usa. “Si parte con un volo low cost, si arriva a Dallas o a Denver e poi si iniziano le previsioni – spiega Valentina – E in base alle previsioni che ci dicono dove andare, noi… partiamo e seguiamo le tempeste”. Le previsioni le si fanno di giorno in giorno, pronti a caricare la macchina e a partire, senza timore. “Nessuna paura – dice Valentina – io ho rispetto di questi fenomeni. Una volta che ci si trova dentro, la paura può solo bloccarti e farti del male. Una volta sul posto, occorre reagire e lasciare spazio alla propria passione”. Questo è per Valentina, una vera e propria passione, che, in futuro, potrebbe trasformarsi in un mestiere: “E’ quello che mi auguro…”.
Il momento peggiore? “Il 31 maggio 2013. Lo ricordo come fosse ieri. Eravamo a caccia di questo tornando che ha fatto tre vittime: ci eravamo molto vicini e se non ci è successo niente è perchè siamo stati rapidi e siamo riusciti ad evitarlo. Guardavamo dietro di noi e lui era lì, sulla strada a poca distanza da noi. Aveva un diametro di 4,2 chilometri”.
Risolto anche il mistero per cui a Galliate, nonostante ghiaccio, neve e maltempo, i problemi vengano risolti così celermente: “Ogni volta che potrebbe arrivare un evento meteorologico particolarmente violento – spiega Valentina – io scrivo al Sindaco e lo avviso”. “E io mi metto al lavoro”, conferma Davide Ferrari. “Ecco perchè le nostre strade sono sempre ben pulite”.
Le foto di Valentina, come vedete, sono spettacolari, davvero! Ha appena firmato con un’agenzia: “Il mio sogno è quello di poter inseguire tornado sempre e ovunque. Trasformare questa passione in un lavoro… Speriamo!”.
Da parte nostra, glielo auguriamo: una ragazza così giovane, scevra da ogni timore, pronta a rischiare tutto per coltivare la sua passione… Si merita di proseguire su questa strada, pericolosa, certo, ma è la strada che lei ha scelto per se stessa, per la sua vita…
L’orgoglio di una piccola città come Galliate e di chi la conosce, parenti e amici, tutti affascinati e rispettosi nei confrrnti di un’attività che, pochi fra noi, diciamoci la verità, riuscirebbero a coltivare!
In bocca al lupo Valentina!