Venerdì sciopero generale dei lavoratori: disagi nel settore pubblico. La protesta è organizzata dai sindacati per chiedere aumento dei salari e delle pensioni, e la cancellazione della legge Fornero
Sciopero generale del settore pubblico e privato venerdì 25 ottobre. E’ stato proclamato dalle sigle sindacali Cub, Sgb, Si-Cobas e Usi-Cit e interesserà diversi settori passando dalla sanità alla giustizia, dai trasporti alla scuola. I lavoratori scenderanno in piazza per chiedere l’aumento dei salari, delle pensioni, la cancellazione del Jobs Act e della Legge Fornero. Si chiede, inoltre, riduzione degli orari e dei carichi di lavoro.
L’Asl di Novara comunica che i servizi erogati dall’azienda, fatti salvi quelli indispensabili e garantiti per legge, potranno subire interruzioni o ritardi proprio a causa dell’adesione delle sigle Cub Sanità e Cub Pubblico Impiego
Per 24 ore è a rischio anche la circolazione dei treni: la protesta riguarderà infatti l’intera giornata di venerdì.
Sono previsti disagi anche nei tribunali, ma in questo caso per la protesta degli avvocati: a quella dei penalisti sulla prescrizione, partita già lunedì ancora in corso, si unirà venerdì quella dell’Oua, l’organismo unitario dell’avvocatura.