Tutto da rifare al chiosco di piazza Donatello: la struttura, che una volta era adibita a bar, oggi non presenta le condizioni di staticità utili per prevederne un recupero e soprattutto non ci sono le fondamenta. Motivo per cui la società che gestisce l’impianto sta presentando un progetto per la realizzazione, in toto, del chiosco stesso.
L’interrogazione del gruppo “Io Novara” in consiglio comunale ha portato a galla lo stato di fatiscenza e di degrado in cui versa l’immobile, di proprietà comunale, che giace all’interno dell’area sportiva gestita dall’associazione Lancieri Novara American Football, facendo finalmente chiarezza sul locale di somministrazione che giace nell’ambito dell’impianto sportivo.
“Nel febbraio 2015 – spiega l’assessore allo Sport Federico Perugini – l’area è stata aggiudicata ai Lancieri che, come da accordi, si sarebbero dovuti occupare della gestione dell’impianto sportivo, con il recupero del chiosco. Gli uffici, l’anno successivo, hanno monitorato l’evoluzione del progetto che, però, non era stato realizzato. Inizialmente, i Lancieri pensavano di affidare ad altri la gestione, motivo per cui stavano tergiversando sulla ristrutturazione e messa in funzione del bar. Poi, a seguito di un incontro da loro richiesto, e di valutazioni tecniche effettuate, si è deciso di abbattere quel locale e rifarlo da capo, perchè ad oggi mancano di fatto le condizioni di staticità e le fondamenta”.
Il chiosco di piazza Donatello non è dunque recuperabile.
Nel frattempo, quell’immobile versa in condizioni di fatiscenza totale, circondato da sporcizia e rifiuti che sono stati ripuliti pochi giorni dopo che i consiglieri di Io Novara, Daniele Andretta (capogruppo) e Pietro Gagliardi, avevano depositato in Comune l’interrogazione.
Ora il Servizio Governo del Territorio dovrà esprimersi sul progetto presentato e monitorare affinchè i lavori vengano svolti nel più breve tempo possibile.
“Aspettiamo di capire quali siano i tempi di realizzazione del nuovo chiosco – conclude Pietro Gagliardi – La nostra interrogazione ha portato almeno alla pulizia di quell’area”.