Via Pola, un po’ d’asfalto per coprire i buchi
In via Pola, nel quartiere San Paolo a Novara, le buche più profonde sono state coperte nei giorni scorsi con un po’ di bitume e sabbia. Aveva infatti indignato la protesta, plateale e pubblicata da Buongiornonovara, di un cittadino che aveva apposto un cartello provocatorio contro l’amministrazione comunale e contro il posizionamento della segnaletica: “Strada dissestata”, ormai giacente da molti mesi, a firma “Il popolo inc…”.
La vicenda di questo tratto di via è in effetti annosa e molto controversa. Infatti la strada, nel tratto da piazzale Lombardia ai passi carrai è di proprietà privata, ovvero dei condomini degli stabili interessati. La parte oggi “disastrata”è invece finita nelle more del fallimento dell’impresa costruttrice che a suo tempo realizzò il complesso e dunque in un contenzioso di difficile soluzione, anche in considerazione del fatto che la via non è certo percorsa solo dai residenti, ma da tutti coloro i quali decidono di utilizzarla da Corso Vercelli per raggiungere più rapidamente la Tangenziale.
La morale è che prima della protesta c’erano buche profonde anche venti centimetri; oggi perlomeno si è provveduto a… metterci una pezza! Ma certo non si tratta di una soluzione ottimale e nemmeno definitiva (si spera!)…
Il cartello che segnalava le buche è stato spostato ai margini del marciapiede
