Provincia: passa il bilancio ma senza un pezzo del centro destra. Cremona: “Serve responsabilità, hanno una visione parziale dei problemi”
Assenti all’approvazione del bilancio della Provincia di Novara, per “dare un segnale forte: non condividiamo lo stallo in cui l’Amministrazione Provinciale, guidata dal Presidente Matteo Besozzi, versa da ormai sei mesi”. I consiglieri del gruppo di opposizione “La provincia dei comuni” (vicino all’on. Sozzani di Forza Italia) Paolo Sibilia, Enrico Bertone e Fabio Maggeni hanno rischiato di far saltare l’approvazione definitiva del bilancio della Provincia di Novara, boicottando la seduta all’ultimo momento, ma il provvedimento è comunque passato e ai tre consiglieri sono piovute addosso una serie di critiche dai colleghi presenti.
Bilancio a cui, peraltro, sono collegati una serie di progetti già approvati, ma che attendevano il via libera definitivo per far partire le gare d’assegnazione dei lavori. Fra questi c’è anche un intervento da 1,3 milioni di euro per la sanificazione e l’efficientamento energetico all’Ipsia Bellini. E la spesa per i riscaldamenti degli istituti scolastici è solo uno dei tanti argomenti contro cui puntano il dito i tre consiglieri vicini a Sozzani.
“Sino ad ora abbiamo sempre condiviso scelte responsabili, approvato i bilanci consuntivi e di previsione per il buon amministrare, apoliticamente ed esclusivamente per il bene dei nostri territori, da ora però vogliamo essere coinvolti su ogni scelta da operare, in modo concreto e destinare le risorse finanziare nei settori dove vi è una reale necessità come le scuole, la viabilità, il ciclo integrato dei rifiuti ed il sociale, pertanto se queste condizioni verranno ripristinate ci sarà la volontà per proseguire un rapporto di collaborazione proficuo e professionale”, scrivono, concludendo: “Vogliamo evitare di essere utilizzati solo per alzare le mani durante le votazioni”.
In aula, questa mattina, era presente la maggioranza al completo e i consiglieri d’opposizione Michela Leoni (capogruppo Lega), Ivan De Grandis (capogruppo FDI), Massimo Marcassa (capogruppo FI), Luca Piantanida (Lega) e Andrea Crivelli (FI). Questi ultimi si sono astenuti. Ma le diverse scelte dimostrano che Forza Italia è ancora divisa, a pesare probabilmente c’è la mai sanata diaspora all’interno del Partito di Berlusconi, visto che proprio i tre consiglieri (Sibilia, Bertone, Maggeni) alle ultime elezioni si erano schierati dalla parte di Diego Sozzani, contro il fronte comune del Gruppo “Provincia Protagonista” che raccoglie Lega, Fdi ed il resto degli “azzurri’.
I numeri hanno comunque permesso l’approvazione del bilancio. Il consigliere provinciale all’Ambiente Giuseppe Cremona ha commentato, con toni critici: “Forse è il caso di sollecitare un incontro con il gruppo La provincia dei Comuni, per metterli al corrente su tutte le tematiche da loro esposte e affrontare i problemi, su cui sembrano avere una visione molto parziale. Ci troviamo in una situazione complicata, così come tutte le altre Province d’Italia, in cui serve un senso di responsabilità”, conclude facendo riferimento alla “riforma a metà” che riguarda l’ente. La Legge Delrio ne aveva predisposto l’abolizione, ma il risultato del referendum sulla modifica Costituzionale ha troncato l’iter, mentre i finanziamenti erano stati praticamente ridotti a zero.