Insomma niente! La venuta di ieri sera di Matteo Salvini a Novara, partecipata con entusiasmo dagli esponenti dal Carroccio Piemontese, non pare al momento aver sortito alcun effetto sotto la cupola, oltre a quel che già si sapeva. Ovvero che Alessandro Canelli continua ad essere il candidato della Lega Nord.
Tanto che, ancora una volta, Salvini è tornato ad invitare i potenziali alleati del centrodestra locale a convergere sulla candidatura dell’ex assessore provinciale. Alleati le cui reazioni sono attese, probabilmente, dopo l’ennesima riunione del tavolo nazionale che dovrebbe svolgersi nelle prossime ore. L’impressione però è che nulla sia mutato sotto il cielo gaudenziano da giugno ad oggi (ovvero dalla prima visita di Salvini) e che, comunque vada, anche qualora il famigerato “tavolo” dovesse pronunciarsi, le reazioni di Forza Italia e Fdi non sarebbe affatto di entusiasmo spinto. Ma staremo a vedere.
Ospiti della serata, oltre a Salvini, Gianna Gancia e Riccardo Molinari (che domenica si contenderanno la poltrona di segretario nazionale), Roberto Cota ed i due commissari Corrado Frugeri e Marzio Liuni. Oltre al solito scoppiettante europarlamentare Gianluca Buonanno.
Temi caldi sul piatto: immigrazione, sicurezza, banche, tasse, l’economia europea…
Insomma argomenti che sono serviti soprattutto a scaldare il cuore dei leghisti in attesa del congresso di domenica.
“Siamo il primo partito del centrodestra” ha ribadito Salvini “Dove abbiamo il candidato e la squadra ci mettiamo a disposizione degli alleati”. Ma dove questo non c’è “non imponiamo nulla a nessuno. Datemi un nome e partiamo”. Da qui il motivo della presa di posizione su Novara.
Insomma qui il candidato, secondo Salvini, c’è! Che ne siano convinti anche tutti gli altri, ovvero chi dovrà condurre quel candidato perlomeno al ballottaggio… Beh! Questo è ancora tutto da scoprire…