Comincia il percorso verso l’autonomia del Piemonte. Il primo incontro con la ministra agli Affari regionali Erika Stefani ed il Presidente Chiamparino, avverrà giovedì prossimo 26 luglio 2018.
Dopo l’approvazione dell’ordine del giorno con la prima firma del novarese Luca Bona, comincia di fatto l’iter che porta all’autonomia della Regione Piemonte, ai sensi dell’articolo 116 comma terzo della Costituzione. Facendo seguito al confronto avvenuto anche con le associazioni economiche, sociali e gli enti locali, la Giunta Regionale ha portato il Consiglio regionale nella seduta del 17 luglio scorso, ad approvare a larga maggioranza il documento, con la sola astensione del Movimento 5 Stelle. Paradossalmente, l’ente locale dovrà discutere il nuovo rapporto con lo Stato centrale, proprio con il neo Governo a maggioranza relativa pentastellata, ma al tavolo della trattativa per la negoziazione ci sarà la la ministra agli Affari regionali Erika Stefani in quota Lega. Primo incontro previsto per giovedì 26 luglio, quando il presidente Sergio Chiamparino rappresenterà il Piemonte, per ragionare sulla ridistribuzione di competenze ed emolumenti, per quanto concerne le seguenti materie: governo del territorio e beni paesaggistici e culturali; Protezione civile e infrastrutture; tutela del lavoro, istruzione tecnica e professionale, istruzione e formazione professionale e istruzione universitaria; politiche sanitarie; coordinamento della finanza pubblica; ambiente; previdenza complementare e integrativa finalizzata alla non autosufficienza; rapporti internazionali e con l’Unione europea.