Aggredito a martellate nel cortile di casa per un diverbio con un operaio, si ritrova al pronto soccorso con la mascella sfondata. Un’aggressione violenta, scaturita da un battibecco per il trasporto di un mobile. La squadra mobile ha dovuto faticare non poco per rintracciare l’operaio violento: si tratta di R.E., 37enne marocchino, che è stato denunciato per aggressione.
L’episodio risale allo scorso 20 giugno: in serata è arrivato in pronto soccorso un uomo ghanese, che aveva una frattura scomposta della mascella. Ai medici ha raccontato di essere stato aggredito a martellate. Immediata la segnalazione alla questura da parte dei sanitari, che hanno fatto partire le indagini.
Agli agenti la vittima ha raccontato che tutto era accaduto nel cortile di casa propria. Quel giorno il padrone di casa aveva inviato nel palazzo un uomo, per fargli eseguire dei lavori. Fra questi c’era il mobile di una cucina da rimuovere, che l’operaio avrebbe piazzato nel cortile. Il ghanese lo avrebbe invitato a spostarlo e il marocchino ha reagito con rabbia, forse di fronte alla minaccia di segnalare il tutto all’amministratore di condominio. Così l’operaio ha imbracciato il martello e ha iniziato a colpire il ghanese sulla testa. Durante l’aggressione la vittima ha anche perso due denti.
Gli inquirenti si sono messi sulle tracce del violento. Le indagini si sono rivelate piuttosto laboriose, perché sembra che nessuno, nemmeno il padrone di casa che lo aveva inviato sul posto, conoscesse le generalità complete del marocchino.