Avvicinare i giovani alla lirivca attraverso i loro strumenti. Nasce così l’idea di un’Aida 2.0, l’opera che, con la direzione d’orchestra del maestro Matteo Beltrami darà il via alla stagione 2016/2017 del Teatro Coccia di Novara. Oggi le prove generali, venerdì domenica e martedì si apre il sipario su un’opera omaggio ad uno del padri dell’Unità d’Italia.
Otto punti di ripresa, dopodichè Aida sarà mandata in onda la vigilia di Natale su Classica HD, canale 138 di Sky. Una data non certo casuale, ma che celebra la prima messa in scena al Teatro dell’Opera del Cairo avvenuta la sera della vigilia di Natale del 1871. Sarà possibile vederla anche su tablet e smartphone: strumenti necessari per ampliare un pubblico che, di natura, nella lirica, quale genere elaborato e non facile da seguire, è piuttosto limitato quantitativamente.
Opera in quattro atti, su libretto di Antonio Ghislanzoni, basata sull’originale soggetto dell’archeologo francese Auguste Mariette, fu commissionata da Isma’ il Pascià d’Egitto affinchè Verdi componesse un inno per l’apertura del Canale di Suez. Verdi rifiutò ed accettò invece l’invito a comporre per l’inaugurazione del teatro de Il Cairo. La prima rappresentazione fu diretta da Giovanni Bottesini.
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