Direttamente dal festival di Tbilisi in Georgia, domenica 6 novembre alle ore 21, andrà in scena al nuovo Teatro Faraggiana “Italia Anni Dieci“, il frutto della collaborazione di Edoardo Erba, drammaturgo italiano e di Serena Sinigaglia, regista, fondatrice e direttore artistico dell’Atir – Associazione Teatrale Indipendente per la Ricerca.
Lo spettacolo è un mosaico di vite dei protagonisti interpretati da Beatrice Schiros, Maria Pilar Pérez Aspa, Stefano Orlandi, Mattia Fabris, Sandra Zoccolan, Chiara Stoppa; attraverso questo mosaico, Edoardo Erba e Serena Sinigaglia mettono a fuoco, con sguardo acuto e giusto cinismo, frustrazioni, precarietà e immobilismo dell’Italia di oggi.
Spiega Serena Sinigaglia: “Volevo un testo corale che parlasse della crisi anzi, del baratro sociale e culturale nel quale siamo caduti e dal quale sembra non riusciamo a rialzarci”.
Nasce un collage di istantanee un po’ crudeli che ritraggono una quotidianità dalle tinte volutamente saturate, ma reali. In scena, sette emblematici personaggi: un industriale sull’orlo del suicidio e la sua signora, una madre protettiva, una figlia eterna disoccupata, un insegnante di salsa, un intellettuale allo sbando e una badante albanese.
Mentre la crisi li denuda, i loro destini si intrecciano. L’industriale, incapace di confessare il fallimento, si fa convincere ad assumere la giovane disoccupata, che, ignara della situazione, ritrova l’entusiasmo.
Sua madre, per conservare il posto fisso alla figlia, decide allora di prestare tutta la sua eredità all’imprenditore… “Come in un film che gira al contrario – chiosa la regista – i segni s’invertono: non si lavora più per essere pagati, ma si paga per lavorare. E si balla sulla macerie invece di raccoglierle e provare a ricostruire”.
Il Teatro Faraggiana apre le porte anche ai giovani con un’agevolazione volta a sollecitare la freqeuntazione dei ragazzi: per chi ha meno di vent’anni l’ingresso è gratis fino ad esaurimento dei posti.