I sospetti erano subito ricaduti sulla compagna. Oggi la Polizia ha arrestato la trentenne nigeriana che nella notte dell’11 febbraio aveva accoltellato il fidanzato.
L’uomo, si era presentato al pronto soccorso, in piena notte, dicendo di essere stato vittima di un incidente domestico. Ma i medici non gli avevano creduto ed hanno allertato la Polizia. La Squadra Mobile della Questura di Novara, intervenuta all’ospedale Maggiore di Novara, hanno sentito gli operatori che confermavano la presenza di OO, nigeriano di 37 anni, ricoverato in “prognosi riservata” a seguito di una lesione provocata da uno strumento da taglio e punta.

Nigeriana arrestata per tentato omicidio
La dinamica dell’incidente e i rilievi del personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica non hanno convinto gli inquirenti per i quali è bastato un minimo approfondimento per far emergere una situazione ben diversa da quella raccontata sia dalla vittima che dalla compagna dell’uomo.
Ricostruita la vicenda nei dettagli, gli investigatori della Squadra Mobile, sono risaliti a AJ, nigeriana di 30 anni, accusata di tentato omicidio. La donna, dopo il fermo, è stata portata in carcere, dove rimarrà fino all’interrogatorio di garanzia.
L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto della cittadina straniera, disponendone la detenzione presso la Casa Circondariale di Vercelli.