L’attività fisica non è utile solo a chi vuole dimagrire, né solo a chi vuole evitare di ingrassare. Un movimento regolare permette infatti di proteggere la salute a tal punto che l’inattività fisica può essere considerata la causa del doppio dei decessi prematuri rispetto all’obesità. È sufficiente garantirsi ogni giorno 20 minuti di camminata a passo sostenuto per ridurre del 16-30% il rischio di morire prematuramente.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, a trarre i maggiori benefici dall’aderenza a questa prescrizione è chi è nel suo peso norma. Infatti anche se le persone con un indice di massa corporea troppo elevato traggono vantaggi dal movimento, l’impatto dell’attività fisica è superiore fra gli individui normopeso. Inoltre il legame tra esercizio e rischio di decesso prematuro è indipendente dall’indice di massa corporea.
Tutto ciò porta a una sola conclusione: fare attività fisica fa bene alla salute indipendentemente da quanto si pesi. Una piccola quantità di attività fisica al giorno può produrre significativi benefici per la salute delle persone che sono fisicamente inattive. Quindi, anche se abbiamo scoperto che basterebbero solo 20 minuti per fare la differenza, dovremmo cercare di fare di più. L’attività fisica ha molti benefici provati e dovrebbe essere una parte importante della vita quotidiana.
(Stime e risultati arrivano dall’Università di Cambridge, nel Regno Unito, da un gruppo di ricercatori guidato da Ulf Ekelund, esperto dell’Unità di Epidemiologia del Medical Research Council, che ha analizzato dati raccolti nell’ambito dello studio Epic – European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition).
Iriada Gjondedaj