Borgomanero, convegno all’ospedale su cancro e sessualità. L’appuntamento è promosso dall’associazione Mimosa, amici del day hospital oncologico
“Di fronte a una diagnosi di cancro, le persone mettono in discussione la propria identità, i valori e la progettualità di vita. La sessualità rappresenta un aspetto importante della propria vita e continuare a viverla al meglio può essere di grande aiuto per chi è affetto da una malattia oncologica. Il desiderio di contatto, di tenerezza, la sessualità sono bisogni fondamentali dell’essere umano che non si attenuano durante le terapie. Inoltre, per molte persone è difficile parlare della propria intimità; talvolta non si trovano le parole adatte e così molte domande e timori rimangono inespressi”. A parlare è Incoronata Romaniello, direttore della struttura complessa di Oncologia dell’Asl di Novara e presidente dell’associazione “Mimosa, amici del Day Hospital oncologico di Borgomanero”, promotrice del convegno. L’incontro – che si svolgerà sabato prossimo 9 marzo dalle 10 alle 12 nell’aula magna dell’Ospedale Santissima Trinità di Borgomanero – affronterà le tematiche relative al rapporto tra sessualità e malattia oncologica: l’impatto della diagnosi di tumore sull’identità del singolo e della coppia; l’impatto della terapia ormonale sulla sessualità femminile e le terapie sessuologiche. Tra i relatori Eleonora Preti dell’Unità di Ginecologia Preventiva dell’Istituto Europeo Oncologico, Florence Didier Psicologa e Psicoterapeuta della Divisione di Oncologia dell’Istituto Europeo Oncologico e Ludovica Scotto Psicologa e Consulente sessuologa della Divisione di Psiconcologia dell’Istituto Europeo Oncologico. “L’obiettivo del convegno – conclude Romaniello – è quello di affrontare tali problematiche, considerandole parte integrante del processo di cura. Una coppia capace di rispondere ai reciproci bisogni è in grado di superare tali difficoltà e le conseguenze della malattia e dei suoi trattamenti, restituendo significato alla propria vita”. Il convegno è gratuito e aperto al pubblico; per partecipare occorre telefonare al numero 340 6565971 nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 14.00 alle 16.00.