C’è un caso Borghetti? Il dirigente era ai saluti, ma per il Patron Rullo: “rinnovata la fiducia”
Mauro Borghetti da noi intervistato lo scorso 23 maggio ha salutato la piazza azzurra dopo quasi 10 anni al Novara calcio, ma a Radioazzurra Maurizio Rullo parla di decisioni ancora da prendere e di fiducia rinnovata.
“Ho incontrato ieri Mauro Borghetti e gli ho rinnovato la mia fiducia”. Così Maurizio Rullo ai microfoni di Azzurra Fm, intervistato da Daniele Faranna e Massimo Barbero nel corso della trasmissione “Azzurri in Radio” in onda il giovedì dalle 19. Con la sua dichiarazione, il Patron del Novara calcio apre degli interrogativi piuttosto curiosi, intorno a quello che si considerava oramai un addio praticamente certo dell’ex responsabile del settore giovanile. Se è pur vero infatti che non c’è stato l’annuncio ufficiale del divorzio, è anche vero che Borghetti ha già dato addio a parte dei collaboratori e fatto i saluti ufficiali alla piazza azzurra, in una nostra intervista del 23 maggio scorso (https://www.buongiornonovara.com/da-fernandes-a-barbieri-mauro-borghetti-saluta-novara-dopo-10-anni-aurei-di-cantera-azzurra/ ). Una situazione intricata che coinvolge anche Marco Rigoni, da indiscrezioni il destinatario del ruolo che lascerebbe libero Borghetti. L’ex centrocampista, ancora contrattualizzato nel ruolo di Brand Mangaer, molto responsabilmente preferisce non rilasciare dichiarazioni ufficiali, ma a Novarello non è certo passato inosservato il suo nuovo impegno, anche in vista della prossima riorganizzazione del settore giovanile. Ma anche su questo Rullo, che alla radio ha preannunciato la presentazione del progetto societario per il prossimo 18 giugno, accenna solamente ad eventuali conferme: “Non abbiamo nulla da rimproverare alla dirigenza ed agli allenatori del settore giovanile”; mentre almeno in apparenza, nella cantera azzurra, al momento sembrano in pochi quelli sicuri di una riconferma.
Forse lo snodo della questione è il contratto che lega Borghetti al #novaracalcio ancora per due anni, ed è naturale come fra dimissioni e risoluzione, dal punto di vista economico, gli scenari sarebbero alquanto differenti. Non resta che attendere che le parti si rivedano per trovare una soluzione condivisa, sperando che non passi troppo tempo, perchè in questa fase allenatori e giocatori faranno le loro scelte, ed il Novara calcio rischierebbe di perdere delle buone opportunità per assicurarsi nuovi profili e confermare i propri tesserati più meritevoli.
Da Fernandes a Barbieri: Mauro Borghetti saluta Novara dopo 10 anni aurei di cantera azzurra