Sono cinque gli arresti effettuati dai Carabinieri di Castelletto Ticino nello scorso week-end, uno dei quali è arrivato al termine di un pericoloso inseguimento d’auto conclusosi con l’incidente del fuggitivo.
Cinque arresti per lo più relativi alla detenzione di stupefacenti, eseguiti dai Carabinieri nei controlli effettuati nella zona del lago Maggiore lo scorso week-end.
In particolare, nella serata di sabato, i militari della Stazione di Castelletto Ticino hanno arrestato un 46enne del posto (B.G. Le iniziali) fermato per un controllo a Varallo Pombia. L’uomo aveva con se circa 9 grammi di eroina e di circa 4 grammi di cocaina, il tutto già suddiviso in dosi, per questo è stato accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Più tardi, un pregiudicato di cittadinanza marocchina del 1993 (I.A. le iniziali), si è dato alla fuga per eludere il controllo dei militari, dando corso ad un pericoloso inseguimento alla guida di un’auto rubata nel biellese dopo che una pattuglia aveva tentato di fermarlo per un normale controllo. L’inseguimento ad alta velocità ha interessato i comuni di Pombia, Varallo Pombia e Borgo Ticino, e si è concluso a Comignago, dove l’arrestato ha perso il controllo della vettura andando a sbattere contro la recinzione di una abitazione. Il 25enne ha pure tentato la fuga a piedi nella boscaglia, ma è stato rapidamente bloccato dai Carabinieri. Sottoposto ai previsti accertamenti, è pure risultato senza patente e positivo all’assunzione di alcolici e di cocaina.
Nel pomeriggio di domenica 19, sempre i Carabinieri di Castelletto Ticino, hanno fermato una donna pregiudicata, D.L. classe 2000 nata a Milano, ma di fatto senza fissa dimora, accusata di furto in abitazione in concorso con un complice. Con il suo compagno (ancora da identificare) la donna, si era introdotta in una casa in via Sempione a Castelletto Ticino, portando con se del denaro contante, ma le segnalazioni al 112 dei vicini di casa e dei passanti, hanno consentito di arrestare la donna, mentre l’uomo riusciva sfortunatamente a darsi alla fuga.
Sempre nel corso del fine settimana, inoltre, la Stazione di Castelletto ha eseguito due ordini di carcerazione nei confronti di due soggetti, entrambi italiani, responsabili rispettivamente di atti persecutori e furto in abitazione: il primo è stato infatti condotto in carcere a Novara a seguito all’aggravamento della misura cautelare del divieto di avvicinamento all’ex moglie, il secondo è stato invece sottoposto al regime degli arresti domiciliari dovendo scontare una condanna definitiva di un anno di carcere per furto in abitazione. A completare l’elenco dei risultati ottenuti nel corso dell’attività preventiva posta in essere durante l’ultimo week-end vi sono 26 contravvenzioni elevate dall’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Arona per infrazioni varie al Codice della Strada, tra le quali emergono in particolare due denunce all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza e tre denunce per guida sotto l’effetto di stupefacenti. Nel medesimo contesto sono inoltre stati segnalati alla competente Prefettura ai sensi dell’art.75 D.P.R. 309/1990 tre cittadini italiani poiché trovati in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente per uso personale, mentre un cittadino straniero è stato denunciato per avere fornito false generalità ai militari operanti.