Domenica 26 agosto ricorre il 74° anniversario dell’eccidio di Vignale, con una cerimonia che ricorderà i 13 ragazzi trucidati. Dalle 10.30 la S.Messa nella chiesa Parrocchiale. Orazione ufficiale di Silvana Moscatelli.
Per Novara, quello del 1944 fu un agosto terribile, cominciato con la carcerazione di molti ragazzi che non vollero arruolarsi nell’esercito della Repubblica Sociale Italiana. Giovani che provarono a darsi alla macchia nascondendosi nelle cascine delle campagne che circondavano il centro cittadino, o da parenti ed amici. Ma la squadraccia fascista di Martino riusci a catturare ed arrestare diversi di loro, imprigionandoli nel carcere della città.
Come risposta il 24 dello stesso mese a Vignale i partigiani fecero saltare sia il ponte stradale che quello ferroviario costruiti sul Canale Cavour. L’attentato non fece vittime, ma scatenò la rappresaglia fascista. Così il 26 agosto 1944 a Vignale, vennero uccisi i tredici giovani che erano stati incarcerati. Subito dopo la mattanza, le donne di Vignale con Rina Musso e Piero Fornara, uscirono dalle case per ricomporre i corpi di quei ragazzi.
Domenica prossima 26 agosto 2018, in occasione del 74° Anniversario dell’eccidio dei 13 Martiri di Vignale, si terrà una cerimonia commemorativa che avrà il seguente programma:
10.30 – S.Messa nella Chiesa Parrocchiale di Vignale
11.15 – Corteo dalla Chiesa al Monumento
11.30 – Saluto delle Autorità ed Orazione ufficiale della Prof.ssa Silvana Moscatelli Assessore del Comune di Novara alla Gestione e Programmazione delle Risorse Finanziarie