Novara – Si sono ritrovati sabato scorso e hanno riportato alla mente tempi in cui la pallacanestro novarese godeva di migliore salute. Parliamo della rimpatriata dell’annata 1969 targata Basket Club Novara. Per gli appassionati e gli addetti ai lavori avrà senz’altro fatto piacere riveder calcare il parquet una “infornata” di giovanotti della squadra “Cadetti” cittadina, all’epoca targato ARIMO, una infornata di sedicenni, che rappresentavano una bella conferma di quanto la pallacanestro novarese fosse attiva, operosa e riconosciuta.
In realtà l’annata 1969 chiudeva un giro virtuoso iniziato con i nati 1964, quando la Società del Presidente Mario Garetto e di Gianni Delconte riusciva non soltanto a far divertire bambini e ragazzi di ogni età che si dedicavano alla pallacanestro allora targata ALIVAR PAVESI e poi, dopo, appunto ARIMO.
Molti ricordano ancora le gesta di giocatori novaresi del calibro di Davide Bracaloni, Alessandro Cardinali, Riccardo Bonissoni, Sandro Delnet, ragazzi nati e cresciuti nel vivaio novarese che alla fine del loro percorso Juniores entravano di pieno diritto nella prima squadra novarese nella disputa di campionati certamente combattuti e di livello.
Ma torniamo all’annata 1969 questi i nomi dei partecipanti: Roberto Finetti, Andrea Delconte, Filippo Bertozzi, Paolo Bozzola, Alessandro Zorzolo, Paolo Signorelli, Roberto Pernechele, Fabio Sacchetti, Stefano Plazzi, Marco Ravani, Matteo Signorelli, Andrea Garbassi, Paolo Bellussi.
Senza fare ingiustizie ad alcuno, spiccano tra tutti ancora il Coach Paolo Garetto, regista della rimpatriata, figlio d’arte del compianto Presidente Mario, che poi da Novara approderà direttamente all’Olimpia Milano per poi allenare anche lui in piazze importanti da professionista, Alessandro Zorzolo undici stagioni in serie A1 con Cantù, Cagliari, Imola, Siena, Monza, Como e Borgomanero. Per gli altri molti campionati di serie B e C.
Abbiamo chiesto al Presidente di Basket College Novara, la Società cittadina che ha raccolto il testimone di Basket Club Novara e La Lucciola e che a tutti i costi ha voluto ospitare l’iniziativa di Coach Garetto, come già scritto anche lui un “ragazzo del ‘69” un commento finale: “College Novara è nato per riportare nella pallacanestro la nostra Città ai livelli che le competono dopo troppi anni di progetti di poco spessore. Per fare questo non soltanto abbiamo puntato fortemente sul progetto tecnico di formazione e crescita di giovani talenti, ma anche sulla promozione e la conservazione delle pagine di storia che la pallacanestro novarese ha saputo scrivere in tanti anni. Questa iniziativa certamente ci apparteneva. Saremo in grado di tornare a formare giocatori qualità come negli anni trascorsi? Oggi non posso garantirlo, ma sinceramente sono ottimista, basta guardare oggi i 2005 Gabriel Pozzato trasferitosi per due anni in Australia presso la NBA Academy, e Andrew Osawaru, già adesso in serie B grazie alla collaborazione tecnica con Borgomanero. Ma in realtà non sono i soli 2005 passati da Novara che possono ambire a fare qualcosa di più del solito. E poi ci sono 2006 e 2007 ancora interessanti che si stanno ben distinguendo… insomma forse non sta a noi dirlo, ma possiamo certamente dire che da qualche anno, e per fortuna, a Novara nella pallacanestro, qualcosa è cambiato.”