
Lutto in città per la scomparsa di Giancarlo Paracchini
Cordoglio in città per la scomparsa di Giancarlo Paracchini, commercialista ed ex amministratore, mancato a causa di una malattia che stava combattendo da alcuni mesi.
Paracchini, 79 anni, sposato con Milena, due figli, Massimo, 46 anni, commercialista e Marco 40 anni, regista, oltre che stimato professionista, è stato anche impegnato in ambito amministrativo: con l’ex sindaco Giordano, aveva ricoperto l’incarico di assessore al bilancio e al commercio; è stato anche presidente di Assa, l’azienda municipale che si occupa della raccolta dei rifiuti. Lo scorso anno, in occasione del rinnovo di sindaco e giunta, si era candidato a capo della lista Civitas che si poneva, quali obiettivi principali, quelli della trasparenza e dell’attenzione ai cittadini e alle loro esigenze.
Giancarlo Paracchini vantava anche il titolo di Cavaliere della Repubblica e Grand’Ufficiale dell’Ordine equestre del santo Sepolcro di Gerusalemme.
La notizia della sua scomparsa ha commosso una città dove Paracchini è sempre stato stimato ed apprezzato per la sua cordialità e capacità di moderatore, lontano dai riflettori ma determinato nelle sue battaglie.
L’ultima, quella contro la malattia, non l’ha vinta. Per mesi ha combattuto, con coraggioso silenzio e ferrea volontà, il cancro. Nonostante abbia provato a contrastare la malattia, si è spento nelle prime ore del mattino del 31 marzo. Era in ospedale, circondato dai suoi famigliari.
Il figlio Marco, regista novarese, dalle pagine di Facebook, saluta il padre con una frase di Harvey MacKay: “La vita è troppo breve per alzarsi la mattina con dei rimpianti. Quindi ama le persone che ti trattano bene e dimentica quelle che non lo fanno. Se arriva un’occasione coglila! Se essa ti cambia la vita lasciala fare! Nessuno ha detto che sarebbe stato facile, hanno solo promesso che ne sarebbe valsa la pena”.
E ancora: “Una battaglia impari durata mesi che, al solito, ha trovato vittoriosa la cupa mietitrice. Ma sono stato fortunato: ho potuto salutare mio papà tenendogli la mano. Il suo ultimo “ciao” rimarrà per sempre arenato nei miei ricordi”.
Il rosario si terrà domani sabato 1° aprile alle 17:30 presso la chiesa di San Marco. I funerali si svolgeranno lunedì 3 aprile alle ore 10 presso la Basilica di San Gaudenzio.