Dopo che oggi alcuni clienti del mercato coperto sono rimasti intrappolati in un ascensore (è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco: vedi il video amatoriale che ci è stato inviato da un nostro lettore mercato video) salgono le proteste contro le problematicità della struttura stessa, da poco ristrutturata ed inaugurata. Problemi piccoli e grandi che rischiano di compromettere la funzionalità di questa bellissima realtà: fra questi particolarmente gravi risultano le “disattenzioni” nei confronti dei disabili, le cui necessità dovrebbero essere tenute in ben altra considerazione di questi tempi… Ma tant’è…
Proprio questa sera sul tema il Movimento Civico Io, Novara ha emesso un comunicato, corredato da una serie di fotografie esaurienti.
“Dopo l’inaugurazione il mercato coperto è stato praticamente abbandonato” dicono i consiglieri comunali di Io, Novara Daniele Andretta, Raimondo Giuliano, Riccardo Monteggia ed Isabella Arnoldi…
“La questione dell’ascensore, in realtà un montacarichi non adeguato ad un luogo pubblico come quello di cui stiamo parlando (praticamente inaccessibile ai disabili – ndr) , era una questione già sollevata tempo fa, sia dagli ambulanti sia dai clienti, ma non è accaduto nulla. Evidentemente a questa amministrazione sono bastate le foto inaugurali, ma lì dentro occorre ancora fare molto”.
“Proprio ieri – dicono i consiglieri – alcuni cittadini ci hanno chiamati per sottolineare una serie di problemi riscontrati in questi primi mesi di utilizzo e mai risolti ed abbiamo scattato diverse foto”.
Eccole:
Dall’ingresso di via Marconi, ancora cantierizzato e non agibile; alle porte “a spinta”, che non possono essere aperte da tutti, ad esempio i disabili; alla climatizzazione, cui non si è ancora provveduto, così come alla schermatura dei vetri; alle attrezzature per le pulizie che non avendo un luogo dove essere riposte stanno a vista; ai problemi di sicurezza delle finestrelle non protette a raso della strada; all’area non alimentare, spesso deserta e con banchi sovente chiusi…
“Una serie di problemi ai quali si potrebbe trovare soluzione con interventi in qualche caso anche piuttosto semplici – dicono Andretta, Arnoldi, Monteggia e Giuliano– bisognerebbe avere la volontà politica di farlo, oltre che avere a cuore i problemi reali di questa città, che questa amministrazione non considera quando si spengono i riflettori delle inaugurazioni. Così clienti e commercianti sono costretti a subire questi disagi, che vanno a discapito del successo dell’intera struttura. Questo è francamente inaccettabile e chiediamo all’assessore competente ed al sindaco di intervenire con urgenza”.