Permesso di soggiorno ritirato e traduzione alla frontiera sotto scorta per l’albanese protagonista della rissa dello scorso sabato davanti allo 049. Ad una settimana di distanza dall’ennesimo episodio esploso in centro, a Novara, arriva il provvedimento del Questore rivolto ad uno degli aggressori.
Proprio dall’albanese colpito dalla decisione del Questore ha preso il via la violenta discussione che ha portato ad una prima fase scatenatasi davanti allo 049 e proseguita nel Parco dell’Allea. Dagli insulti verbali all’aggressione vera e propria, con tanto di inseguimento fin sotto la Questura, e tantivo, di un complice, di investire il marocchino vittima della violenza.
Intanto continuano i controlli della Questura alla movida non solo novarese, ma anche di Trecate, dopo, spiegano dalla Questura, “la preoccupazione manifestata dal Sindaco Binatti nei giorni scorsi, all’esito di alcuni episodi di degrado e bivacco”.
Soltanto ieri, sono state identificate complessivamente 121 persone e controllati 8 locali, anche con l’ausilio della Polizia locale.
A Trecate, gli Agenti hanno denunciato 4 persone, due per porto abusivo di armi, con conseguente sequestro di due coltelli, uno per possesso di droga ed uno per violazione della normativa sull’immigrazione. Quest’ultimo, è stato accompagnato in Questura ed è stato trattenuto prima dell’espulsione.
Il prossimo martedì, in Questura è previsto un incontro con gli esercenti insieme al Presidente dell’Ascom, e Fabio Di Mauro, Dirigente delle Volanti della Questura che illustrerà le principali regole che i gestori di bar e locali devono osservare per una corretta gestione della loro attività. A tal fine sarà anche distribuito uno specifico opuscolo informativo.
Già nella giornata di ieri, il Questore Todaro e il presidente di Ascom Grifoni si sono incontrati per affrontare la tematica della regolamentazione delle attività di svago, in sinergia con i titolari e i gestori dei locali pubblici.
Non si fermano qui i controlli, come annunciato dalla Questura: “I servizi continueranno a stretto giro anche nelle prossime settimane, al fine di continuare a garantire il divertimento nella legalità”.