Venerdì 5 giugno prende avvio alle ore 21 il ciclo di conferenze “Nutrire lo Spirito”, con quattro relatori di eccezione, tra cui il Vescovo Franco Giulio Brambilla, in un contesto affascinante e suggestivo come il Museo Lapidario di Novara.
L’iniziativa, spiega Paolo Monticelli, direttore dei Musei della Canonica del Duomo, “parte dai Musei stessi ed è stata condivisa, fin dall’inizio, dall’Associazione InNovara. Si tratta di un esempio costruttivo di collaborazione finalizzata alla valorizzazione del territorio novarese, tanto che in copertina a presentare l’evento vi è un particolare dell’Ultima Cena di Lorenzo Peracino presente nel Varallino di Galliate”. La scelta di questa immagine non è casuale perché, come ricorda il presidente dell’associazione Luca Di Palma, “durante gli incontri protagonista sarà il cibo, ma il cibo inteso in senso spirituale e non materiale. Expo 2015 ha posto il grave problema della nutrizione e dell’alimentazione a livello mondiale; partendo da questa riflessione i Musei della Canonica e InNovara hanno scelto di ampliare il tema e di spostare l’attenzione sul valore spirituale del nutrimento”.
Anima del progetto è Simona Gavinelli, docente di Paleografia all’Università Cattolica di Brescia e membro del Comitato Scientifico dei Musei della Canonica. Gavinelli ha spiegato che “per sottolinearne il profondo senso pastorale, il ciclo di conferenze sarà reso ancora più coinvolgente dalle esibizioni musicali della Cappella Strumentale del Duomo di Novara: musica di altissimo livello per accoglierci in un percorso di riflessione sul cibo e per evidenziare la volontà di controbilanciare l’ipertrofia imperante del valore del cibo in senso meramente materiale. Il tema centrale sarà il pane, cibo presente su ogni nostra mensa ma anche simbolo spirituale e sacrale per la Chiesa, declinato in varie forme e trattato sotto diversi aspetti: dal suo ruolo nella tradizione ecclesiastica all’idea del pane come cibo dei poveri, esemplificata dall’attività di cooperazione sociale dei forni Anelli, fino al suo forte valore iconografico e teologico raccontato con la descrizione del Cenacolo di Leonardo da Vinci e, per concludere, alla manna che dal cielo giunge in soccorso dell’umanità”.
Venerdì 5 giugno alle 21 apre il ciclo di conferenze “Pane, memoria, mistero nelle tradizioni ecclesiali dell’Italia Settentrionali”, relatore Cesare Alzati, membro dell’Accademia Romena di Bucarest.
Con lo stesso orario serale segue venerdì 19 giugno “Forni cooperativi Anelli, casse rurali e sviluppo sociale” con Pietro Cafaro dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Dopo la pausa estiva, il ciclo riprende venerdì 25 settembre alle 21.00 con Sua Eccellenza Franco Giulio Brambilla, Vescovo di Novara: “Il Cenacolo di Leonardo da Vinci”.
Chiude Don Silvio Barbaglia venerdì 2 ottobre sempre alle 21.00 con “Il sesto giorno e la riserva della manna per il sabato. Quel pane dal cielo che non perisce”.
Ideale conclusione di Nutrire lo Spirito sarà la mostra dedicata a Carlo Bascapè, che si aprirà in ottobre presso i Musei della Canonica.
L’ingresso alle conferenze è libero, fino ad esaurimento posti.