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Novara

Il Novara Fc vince a Varese e “mette una mano” sul campionato

Il Novara Fc vince a Varese e “mette una mano” sul campionato

Gli azzurri vincono di misura a Masnago con un goal contestatissimo di Benassi ed ora in classifica allungano a +10 sulla Sanremese e +11 sullo stesso Città di Varese.

La foto simbolo: esultanza da una parte, proteste dall’altra

Nel big match della 22esima giornata di serie D Girone A, il Novara Fc batte l’inseguitrice Città di Varese con un goal contestatissimo di Maicol Benassi al 76′, che spedisce i biancorossi a -11, con la seconda posizione ora ricoperta dalla Sanremese a -10, ma con i liguri che hanno una partita in più.

In un dopo partita infuocato, mister Ezio Rossi mostra foto e video dell’azione incriminata, dove sembra che il difensore azzurro anticipi Mamah con un galeotto tocco di mano.

Episodio che dalla tribuna è sfuggito a tutti, anche perchè lo stesso Benassi, dopo la rete, scatta esultante verso la panchina e finisce sommerso nell’abbraccio del gruppo azzurro festante. Nel mentre, i giocatori biancorossi, accerchiano il collaboratore e l’arbitro, i quali evidentemente anche loro, non hanno scorto nulla nel mischione seguito al calcio d’angolo decisivo calciato da Gonzalez.

La Partita

Se il tabellino resta scarno di vere e proprie occasioni da goal, la partita non tradisce comunque, perchè resta equilibrata e vibrante. Il Varese la mette sul piano fisico ed il Novara accetta la contesa rusticana, rispondendo colpo su colpo. Non è un caso che gli attesi bomber, Mamah da una parte e Vuthaj dall’altra, sono adombrati dalle rispettive difese, con il varesino in particolare, completamente annullato da un sempre più convincente Frank Amoabeng.

Ezio Rossi vara una squadra cuore e polmoni, ma un po’ a sorpresa rinuncia al capitano trascinatore Disabato. Marchionni gli risponde con la batteria pesante, schierando tutti insieme Vuthaj e Alfiero con Gonzalez sulla trequarti al posto del più manovriero Laaribi. Ne scaturisce una sorta di uno contro uno a tutto campo, con azioni poco lineari e qualche volta anche confuse, dove a comandare è più che altro l’agonismo.

Senza una costruzione ragionata però, il match si può sbloccare solo da qualche errore o da palla inattiva (come infatti succederà), insomma una specie di carosello medievale, che onestamente somiglia più ad una sfida salvezza, che ad un big match fra squadre di vertice.

Marchionni, per una domenica si fa passare il manierismo estetico e concede ai suoi anche qualche palla lunga, ma tutto sommato all’ex tecnico del Foggia starebbe più che bene anche un pareggio, non certo ad Ezio Rossi, che inspiegabilmente lascia scorrere la partita fino al 20° della ripresa, per buttare in campo Donato Disabato, tentando di variare un copione, andato puntualmente a sbattere contro la solidità degli avversari.

Invocato dalla tribuna come salvatore della patria, il centrocampista offensivo classe 1990, nelle intenzioni del mister, avrebbe dovuto aumentare tasso di qualità ed imprevedibilità, ma per sua sfortuna entra proprio quando il Novara prova anche a palleggiare un po’ di più, e allora si vedono anche potenziali barlumi del “vero Novara”,  e la sensazione è che manchi poco ai tre tenori offensivi azzurri, per orchestrare un paio di combinazioni potenzialmente molto pericolose.

Il canovaccio che vede il Varese quasi impotente, davanti all’imperturbabilità azzurra, sarebbe probabilmente destinato a scemare in un classico zero a zero senza vinti ne vincitori, se non fosse per la galeotta mano di Benassi, capace d’incendiare il finale di partita, ma soprattutto il dopo gara.

Dal punto di vista azzurro

La vittoria finale, anche se viziata dal probabile fallo di mano di Benassi, risulterà certamente legittima e figlia proprio della crescita nella tenuta difensiva, insieme alla sempre più chiara ed evidente consapevolezza della squadra azzurra.

Simbolo di questa solidità, certificata dal “clean sheet” vantato dal portierone canadese Alex Desjanrdins (sicurezza assoluta per il reparto) nelle prime tre partite del 2022, è la maturazione di due fra i più giovani elementi della difesa: Paglino ed Amoabeng.

In una partita così “sporca e cattiva” encomiabile anche la prestazione da combattente di Vincenzo Alfiero, capace di prendere e fare fallo, ma sempre e solo in funzione di un lavoro utile e preziosissimo per i compagni. Molto importante anche l’ordine tattico ed il posizionamento sempre puntuale di Alessandro Di Munno, preziosissimo anche lui, proprio nel momento in cui è venuto a mancare Tentoni per infortunio.

Biancorosso è il colore della rabbia

La frustrazione di non essere riusciti nell’impresa di fermare la squadra più forte del campionato, diventa amarissima rabbia, non solo per quella rete viziata da un fallo di mano, più che altro per quella che i padroni di casa interpretano come una sfacciata provocazione, sia per l’esultanza azzurra, ma soprattutto per la mancata ammissione sull’irregolarità del goal.

Noi stessi però, siamo testimoni che a parte il protagonista, un po’ tutti gli altri sembrano in buona fede, anche perchè le immagini viste rese disponibili a staff e giornalisti provenienti da Novara, durante le interviste di rito, sembrano addirittura accreditare la tesi dell’autogoal.

Sul versante biancorosso invece, mister Rossi arriva in sala stampa con un dossier completo di video e foto, che lasciano non molto spazio alle interpretazioni, facendo inviperire soprattutto il presidente.

Città di Varese e Novara Fc a centrocampo

 

RISULTATI 22ª GIORNATA SERIE D GIRONE A

Asti-Borgosesia 2-2; Bra-Lavagnese 1-0; Città di Varese-NOVARA 0-1; Derthona-Caronnese 0-2; Ligorna-Gozzano 0-0; Sestri Levante-Fossano 1-2; RG Ticino-Saluzzo 1-0: Vado-Casale 1-4; Imperia-Chieri 0-0; Sanremese-PDHA 2-0

CLASSIFICA SERIE D GIRONE A

NOVARA* 50; Sanremese 40; Varese* 39; Derthona 34; Chieri* 34; Gozzano* 23; Bra 33; Borgosesia* 32; Casale*** 30; PDHA** 28; Vado 28; Sestri Levante* 26; RG Ticino* 25; Ligorna** 23; Asti*** 20; Caronnese* 20; Fossano* 19; Lavagnese* 17; Imperia** 17; Saluzzo* 11

* 1 partita da recuperare

** 2 partita da recuperare

*** 3 partita da recuperare