Impiegata infedele derubava l’azienda: nei guai 40enne galliatese residente a Novara
I Carabinieri hanno verificato ammanchi per 1.4 mln, che la donna trasferiva sui propri conti correnti, passando per una azienda di Galliate del settore idraulico dove lavorano il padre ed il convivente.
Assegnata nel 2016 come impiegata amministrativa presso una cooperativa di Borgo Vercelli, che opera nel settore dei ricambi per auto; una 28 enne originaria di Galliate residente a Novara, insieme al convivente (cittadino di origine marocchina), ha sottratto un ingente somma, finendo al centro di un’inchiesta curata dai Carabinieri.
Nel settembre scorso, i titolari dell’azienda vercellese, dovendo liquidare i soci degli utili del mese, hanno riscontrato la mancanza dei fondi sufficienti, ed a seguito di una verifica di bilancio più approfondita, sono emersi ingentissimi ammanchi, allo stato quantificati in circa 1.5 milioni di euro. Dalle indagini dei militari è emerso come la donna abbia spostato il denaro, attraverso molteplici bonifici di importi consistenti, ma “camuffati” tanto da sembrare operazioni contabili regolari, su un’altra società collegata, con sede a Genova; per poi essere girati dalla stessa impiegata sul proprio conto personale e sul C/C di una ditta di Galliate (No), che vedeva però lei stessa come titolare.
Il denaro, dalla ditta di Galliate operante nel settore dell’idraulica, che aveva come dipendenti il padre ed il convivente marocchino, veniva trasferito sui vari conti correnti personali della donna, per poi essere spesi in svariati modi. Dal mese di aprile, l’indagine è stata affidata agli investigatori del Nucleo Investigativo dei carabinieri di Vercelli, che, coordinati dalla Procura della Repubblica di Vercelli, con la collaborazione dell’Arma di Novara, stanno eseguendo laboriose indagini volte a recuperare il provento del reato, ricostruendo il flusso di denaro ed accertando come buona parte di esso sia già stato speso per l’acquisto di beni e di veicoli di lusso.
L’impiegata è stata licenziata ma la cooperativa, a causa dell’ingente furto, è stata messa in liquidazione ed i 10 dipendenti rimasti rischiano ora di rimanere senza lavoro.
Fonte Comando Carabinieri Novara