Superato anche il necessario passaggio in Conferenza Stato-Regioni: la Città della Salute di Novara prende corpo. Raggiunta infatti l’intesa sull’accordo di programma della struttura ospedaliero universitaria novarese.
Via libera dunque al nuovo ospedale: un progetto per la realizzazione di una struttura ospedaliera di 711 posti letti (in sostituzione dell’attuale) e di una struttura universitaria per la didattica e la ricerca. Il costo complessivo ammonta a 320.900.000 euro di cui 95.375.350 a carico dello Stato e 5.274.649 a carico della Regione.
Soddisfazione viene espressa dai rappresentanti istituzionali: “Dopo anni in cui il progetto era rimasto fermo – spiega Domenico Rossi, consigliere regionale – si dimostra che alle parole seguono i fatti”.
Ora manca la firma dell’Accordo dopodichè potranno partire le gare per la realizzazione della Città della Salute.
“Siamo nelle condizioni di arrivare rapidamente alla firma dell’accordo quadro tra Regione Piemonte e Ministero della Salute – spiega l’assessore regionale al Welfare Augusto Ferrari – cosicché si possa addivenire alla gara per l’affidamento dell’opera”.
“Per la nostra realtà – aggiungono il sindaco di Novara e il vicesindaco Bongo – si tratta di un segnale più che positivo: finalmente la nostra città è più vicina a quella risposta positiva e a quell’attenzione da parte del Ministero che da tempo si aspettava. Mai come in questo momento storico si vede la luce in fondo al tunnel, una luce non fioca ma forte: il riconoscimento finanziario da parte del Governo è una prova concreta rispetto alla necessità non più procrastinabile del nostro territorio di poter beneficiare di nuove strutture per il secondo ospedale del Piemonte. Un ospedale che vanta già numerose eccellenze sia in campo strettamente medico, sia anche nel campo della ricerca scientifica e della didattica universitaria, una dote che potrebbe essere ulteriormente valorizzata proprio grazie ai nuovi spazi”.