La partita perfetta: Novara-Lecco 3-0 è il manifesto del Banchierismo
Al vantaggio lampo di Marco Migliorini a seguito di azione su corner al 5′, si aggiungono le perle di Marco Zunno a fine primo e di Beppe Panico nella ripresa.
Un Novara incerottato ed avvelenato dalla sfortuna e dagli errori arbitrali, estrae dal cilindro una super prestazione orgogliosa, piegando con pieno merito per 3-0 un Lecco arrivato al Piola con le credenziali della squadra più in forma del campionato.
Al vantaggio lampo di Marco Migliorini a seguito da azione di corner al 5′, ci sono le perle di Marco Zunno a fine primo e di Beppe Panico nella ripresa.
Una vittoria manifesto del Banchierismo, come filosofia azzurra che va persino al di la dei meriti del tecnico torinese, che si esprime nella volontà in alcuni frangenti anche disperata, che i suoi ragazzi potessero uscire dai momenti più bui.
Molti i simboli che lo testimoniano, a partire dallo stesso Marco Zunno, che Banchieri ha chiesto a tutti i costi di non lasciar andare via nel mercato di gennaio, credendo fortemente nelle potenzialità dei giovani che oggi tengono con le unghie e con i denti il Novara fuori dalla zona play-out, in una lotta salvezza ancora tutta da vivere.
NOVARA-LECCO 3-0
Marcatori: 5′ Migliorini (N); 45+1′ Zunno (N); 65′ Panico (N)
La Partita
Il goal lampo di Migliorini, bravo a girare in porta un cross di Colombini, dopo un corner conquistato al 5′ da una bella punizione di Lanini; cambia subito i presupposti ad una partita complicata per gli azzurri, per il gran momento del Lecco, ma soprattutto per le pesanti assenze, soprattutto in difesa.
Il vantaggio anima un Novara pronto a vendere cara la pelle, e ad aggredire in tutte le zone del campo, così per i blucelesti è un po’ complicato sviluppare una manovra efficacie ed ordinata.
Lecco che allora sceglie spesso la verticalizzazione sui tre attaccanti, batteria formata da Mangni, Capogna e Iocolano, tra le migliori del campionato; cercando l’uno contro uno soprattutto sugli esterni, dove l’ex Pro Vercelli Azzi, va via spesso e volentieri a Corsinelli. Squadra lecchese davvero forte fisicamente, ed anche per questo pericolosa sulla palle inattive, potendo schierare molti centimetri e chili dentro l’area azzurra.
Col passare dei minuti gli ospiti guadagnano metri e calci piazzati, ed al 36′ solo l’istinto di Ivan Lanni, salva su Capogna da zero metri, proprio dopo una mischia in area a seguito di una punizione messa in mezzo.
Ma questo Novara ha una forza morale straordinaria e nell’ultimo instante del primo tempo, trova il raddoppio con una super giocata di Marco Zunno, che punta l’area, fa una veronica che manda al bar due difensori e poi scarica con l’interno piede pescando l’angolino basso lontano: tutto semplicemente magnifico.
Come presumibile nella ripresa, il Lecco parte con l’intenzione di rimettersi il prima possibile in carreggiata, ma il primo squillo è ancora dello scatenato Zunno, che dal limite sfiora il palo con un destro secco, che ha lasciato immobile Pissardo. Non è un fuoco di paglia però, perchè gli azzurri lasciano la gestione di un abulico giro palla agli ospiti, ma sanno ripartire e dopo un paio di tentativi sfiorati, trovano il meritatissimo terzo goal con Panico al 64′.
L’ex Cittadella viene pescato da un lancio perfetto di Collodel, punta l’avversario e calcia una prima volta, sulla ribattuta fortuita del difensore, riprende col destro, infilando il primo palo con una rasoiata.
A 20′ dalla fine, escono dopo aver dato tutto Migliorini e Colombini, protagonisti di una gara maiuscola, al loro posto dentro Buzzegoli e Bellich. Con il Novara che si risistema con una sorta di 3-5-2. Non c’è il tempo di prendere posizione che Corsinelli si ferma e deve lasciare il posto a Lamanna. Così Banchieri ne approfitta per far rifiatare l’esausto Marco Zunno, protagonista assoluto del match.
Manca un quarto d’ora e con le energie al lumicino, c’è comunque ancora da sudare.
La Formazione
Molte assenze in difesa e centravanti di ruolo assente. Sono questi i principali problemi da superare nella formazione azzurra schierata da Simone Banchieri contro il Lecco. Il serio infortunio occorso a Cagnano e la squalifica maturata immeritatamente nel match contro la Juve U23 da Bove, costringe il mister azzurro a riproporre dal 1° minuto Migliorini a fianco di Pogliano al centro della difesa e lanciare nella mischia l’esterno sinistro Colombini. Senza la punta centrale, Banchieri non cambia comunque il 4-2-3-1, ma inserisce Panico al centro dell’attacco Panico, nel ruolo di finto centravanti, che si scambia con Lanini, e rimette in campo Piscitella. L’attaccante della Roma, un po’ in ritardo di condizione, è uscito da un lungo stop dovuto a problemi cardiaci, per fortuna risolti. Convintamente titolare invece Marco Zunno, dopo le prime due reti consecutive fra i professionisti.
Scelte che si riveleranno tutte indovinate, perchè Migliorini oltre a segnare, con Colombini e Piscitella, saranno fra i più positivi, malgrado le condizioni atletiche non ottimali. Ma la palma del migliore va certamente a Marco Zunno, l’ultimo prodotto di un settore giovanile prolifico, purtroppo oramai smantellato, che con i suoi goal (terza rete consecutiva) sta tenendo il Novara in quota di galleggiamento.
La Cronaca
4′ Lanini su punizione la mette sotto la traversa, ma Pissardo e super nella deviazione in calcio d’angolo.
5′ Sul corner il Novara muove palla e sul cross da sinistra di Colombini, Migliorini in semi rovesciata indovina l’angolo lontano per il vantaggio immediato azzurro.
7′ Collodel dal limite, il suo destro è sporcato e Pissardo si allunga.
16′ Azzi perfetto nel cross, trova Capogna che a pochi metri dalla porta alleggerisce di testa fra le mani di Lanni.
37′ L’arbitro non fischia un fallo di Magni e sulla mischia che si crea, Capogna da due passi a colpo sicuro, misura il super istinto di Lanni, che salva sulla linea.
46′ Marco Zunno s’inventa il raddoppio con una rete d’autore. Il classe 2001 prende palla sulla trequarti e punta, sulla linea dell’area, fa una veronica che lascia di sale due difensori, e poi indirizza la palla nell’angolino basso con un interno destro da urlo. Novara-Lecco 2-0.
47′ Palla che si alza dentro l’area azzurra e Magni in precario equilibrio non inquadra lo specchio con un sinistro volante.
49′ Il primo squillo della ripresa è azzurro, ancora con lo scatenato Zunno, che dal limite sfiora il palo con un destro secco che ha lasciato immobile Pissardo.
57′ Panico spara fortissimo dal limite, Pissardo assorbe solo e la palla accarezza la trasversale appoggiandosi sulla rete superiore.
60′ Lanini scappa via in contropiede e prende il fondo, la sua palla in mezzo verso Zunno e sporcata sul più bello.
61′ Esce fra gli applausi Gianmario Piscitella lasciando il posto a Malotti.
64′ Terza rete meritatissima degli azzurri, con Panico che viene pescato da un lancio perfetto di Collodel, punta l’avversario e calcia una prima volta, sulla ribattuta fortuita del difensore, riprende col destro, infilando il primo palo con una rasoiata imprendibile.
68′ Doppio cambio per Banchieri. Esce Colombini, anche lui applauditissimo, al suo posto Bellich. Fuori anche Migliorini e dentro Buzzegoli. E Novara che passa al 4-3-75′ Costretto ad altri due cambi Banchieri, perchè Corsinelli si ferma e Zunno non ne ha davvero più. Al loro posto dentro Lamanna e Cisco.
80′ Ancora bravo Collodel a pescare Lanini, che da posizione defilata calcia sul primo palo, dove questa volta Pissardo è attento.
83′ Cisco ne dribla tre e poi sul più bello spara alto sopra la traversa.
Il Tabellino
NOVARA: 2 Lanni, 6 Pogliano, 7 Corsinelli (75′ 20 Lamanna), 8 Schiavi (C), 9 Lanini, 11 Panico, 14 Migliorini (68′ 10 Buzzegoli), 15 Collodel (VC), 18 Zunno (75′ 26 Cisco) , 24 Piscitella (39 Malotti 60′), 33 Colombini (68′ 25 Bellich)
A disposizione: 31 Desjardins, 17 Moreo, 19 Gonzalez, 21 Pagani, 23 Bianchi, 29 Rossetti, 38 Pellegrini
Allenatore: Simone Banchieri
LECCO: 1 Pissardo, 2 Celjak, 3 Cauz (75′ 21 Nannini), 7 Dentello Azzi, 8 Foglia (74′ 5 Lora), 10 Mangni (70′ 24 Emmausso), 13 Malgrati (C), 17 Iocolano, 20 Capogna (VC), 25 Masini (46′ 6 Marzorati), 36 Bolzoni (59′ 14 Marotta)
A disposizione: 22 Borsellini, 11 Liguori, 23 Purro, 26 Nesta, 28 Moleri, 29 Raggio, 33 Capoferri
Allenatore: Gaetano D’Agostino
Arbitro: Sig. Daniele De Tommaso di Rimini
Assistenti: Sigg. Domenico Castro di Livorno e Lorenzo Giuggioli di Grosseto
Quarto ufficiale: Sig. Matteo Campagni di Firenze
Marcatori: 5′ Migliorini (N); 45+1′ Zunno (N); 65′ Panico (N)