Maggiore: donazione dall’Avo per migliorare l’accoglienza dei pazienti. Dieci carrozzine destinate al pronto soccorso e due poltrone per Ematologia
Migliorare l’accoglienza di chi si reca al pronto soccorso e per le terapie in Ematologia: per perseguire questo obiettivo l’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri di Novara) ha fatto una doppia donazione. Si tratta di 10 carrozzine per il pronto soccorso – donazione che rientra nell’ambito del progetto “Accoglienza e comunicazione in Pronto soccorso – e due poltrone per le terapie destinate della Struttura complessa di Ematologia. “Entrambe le donazioni, del valore complessivo di 4 mila euro – dice la presidente Avo Danila Finzi – sono in linea con la nostra ”mission”, che da sempre significa essere presenti accanto a chi soffre per permettere, anche con piccoli gesti, di alleviare la solitudine e la sofferenza della malattia. Le donazioni sono state possibili grazie ad un’accurata gestione delle nostre limitate risorse (derivanti unicamente dalle quote sociali, dall’introito del 5 x mille e da alcune erogazioni liberali): fin dalla fondazione nel 1981, Avo Novara infatti non ha mai fatto raccolta di denaro, perché riteniamo che il vero dono dei Volontari sia “donare gratuitamente parte del proprio tempo a chi soffre”. “Avo Novara – conclude la presidente Finzi – aveva anche recentemente donato alla Struttura complessa di Medicina Fisica e riabilitazione (diretta dal prof. Carlo Cisari) il software Rehacom con l’apposito hardware, che è tuttora utilizzato per la riabilitazione cognitiva dei pazienti del reparto”. “Ancora una volta – dice Mario Minola, direttore generale dell’Aou – la generosità di un’associazione di volontariato consente alla nostra azienda ospedaliero-universitaria di migliorare l’accoglienza dei pazienti. Ringrazio dunque sentitamente l’Avo, che conferma con questa donazione la propria vicinanza alla nostra Aou”.