Pablo e Buba guidano gli azzurrini alla prima di Coppa Italia a Francavilla
Rosa ancora da completare e molti infortuni complicano la trasferta del Novara calcio a Francavilla Fontanta per l’esordio in Coppa Italia. Simone Banchieri si affida agli esperti Gonzalez e Buzzegoli per guidare i giovanissimi azzurri nel primo impegno ufficiale di stagione.
Domani pomeriggio (sabato 03 agosto) al Giovanni Paolo II di Francavilla Fontana in provincia di Brindisi, il Novara “green” di Simone Banchieri è atteso al primo impegno ufficiale del nuovo corso azzurro, nell’esordio dei 32esimi di Coppa Italia. Contro una Virtus galvanizzata dal ritorno in un rinnovato stadio dopo due anni di restyling (c’è anche il sintetico) e con molte certezze derivanti dalle ultime stagioni da protagonista del girone meridionale della serie C, culminate con i play-off; la squadra pugliese sarà il primo vero banco di prova sul reale peso specifico di un Novara calcio rinnovatissimo nel segno della gioventù.
E’ il nuovo corso imposto ai dirigenti da Michelangelo De Salvo, nel segno di una “necessità virtù” che si muove certamente nel ridimensionamento delle spese, ma che contemporaneamente cercherà di valorizzare al meglio l’ottimo lavoro svolto dal settore giovanile, cercando di sfruttare maggiormente le virtù dei molti ragazzi emersi nella “cantera” di Novarello, con alcuni di essi che già nella scorsa stagione hanno dimostrato di poter dare il loro contributo fattivo e crescere ulteriormente, proprio in virtù di un maggiore slancio fiduciario.
Inutile nascondersi, la ventata di gioventù avrà certamente aspetti positivi, ma nasconde anche diverse insidie. Rappresenta forse un momento di autentico azzeramento del passato, ben rappresentato dalle parole di un esperto come Daniele Buzzegoli “Ci stanno regalando tanto entusiasmo e ci aiutano ad eliminare le scorie” ma sono anche il segno di un deciso ridimensionamento delle ambizioni societarie, che però non possono dare corso ad una preventiva sfiducia nel progetto, visto anche cosa sono stati capaci di fare i presunti “esperti” negli ultimi anni, i quali muniti di curriculum da figurine Panini e contratti dal peso specifico di alta serie B, hanno fatto sprofondare la passione azzurra ai minimi storici della gestione De Salvo.
Attenzione però ai giudizi affrettati, a questi ragazzi e questo allenatore, bisognerà concedere un po’ di pazienza. Deve essere il momento della svolta per tutto l’ambiente, forse un po’ troppo imborghesito dai recenti fasti culminati con la promozione in serie A. Il Novara è tornato al punto di partenza e da qui tutti quanti bisogna ricominciare, ma a Francavilla la squadra di Banchieri avrà decisamente molti problemi di formazione, anche perchè il completamento della rosa è ancora in corso d’opera, e sono molti i piccoli infortuni che hanno reso più complicata la trasferta brindisina.
Un autentico “virus” della sfortuna ha colpito il reparto attaccanti con Kyeremateng (l’infortunato più serio) fermo per almeno altre 2 settimane per stiramento, Zunno (affaticamento) così come Stoppa out, il quale però è di fatto ai saluti con la valigia pronta e la penna in mano, per firmare un nuovo contratto con la Juventus U23, primo avversario degli azzurri in campionato il 25 agosto al Silvio Piola, con la società che si “consolerà” intascando un milione per il suo cartellino. Giovanissimi a parte, a dare manforte al reparto avanzato è appena arrivato dalla Lucchese il possente centravanti Bortolussi, che però deve recuperare condizione e resterà a lavorare a Novarello insieme all’altra novità del mercato azzurro. L’ennesimo giovanotto arriva dalla Primavera del Milan, è un esterno d’attacco classe 2000 che si chiama Gabriele Capanni, il quale “pare” abbia strappato l’interesse persino di Zidane. Anche il difensore di fascia destra Tommaso Cassandro (altro 2000) ma dal Bologna, dovrebbe raggiungere il ritiro azzurro di Novarello nei prossimi giorni.
Non sono partiti per Brindisi neppure Bove, fermo per i suoi problemi cardiaci e Nardi, che ha accusato qualche problema dopo l’amichevole pareggiata per 2-2 contro l’Arconatese in settimana. Anche Collodel dovrà stringere i denti mentre Bianchi ha pochi allenamenti sulle gambe, ma Banchieri lo schiererà comunque, perchè a parte Daniele Buzzegoli in regia, le alternative sono davvero pochissime, per disegnare sul campo un 4-3-2-1 che vedrà Pablo Gonzalez unico terminale offensivo, supportato dagli inserimenti di Peralta e Kanis appena dietro di lui a svariare.
Il Cartero, che molto probabilmente ritroverà questa stagione il suo 19 porta fortuna, è rientrato appositamente dall’Argentina dove era andato con molta fretta per seri problemi familiari, ma viste anche le defezioni, è rientrato subito per dare manforte ai propri compagni, sempre più responsabilizzato insieme a Buzzegoli in questo progetto di rifondazione tecnica imperniato sulla gioventù, con la loro esperienza e maturità umana, prima ancora che tecnica e tattica, che diventerà determinante nella crescita del gruppo e nel tenere in carreggiata la truppa azzurra, nei momenti di difficoltà che molto probabilmente arriveranno.
Insomma Pablo e Buba a far da chiocce ad un manipolo di giovanissimi che però in realtà potrebbero correre l’unico rischio di farci tornare un po’ di passione, la stessa che non ha mai perso Daniele Faranna cronista di Radiozzurra, che forse sarà l’unico novarese sugli spalti, per raccontare in diretta sulle frequenze della storica emittente novarese, una partita che altrimenti si sarebbe ridotta a non più di qualche riga da ricercare tramite google.
Sabato 03.08.2019 ore 17.30 – Stadio Giovanni Paolo II° Francavilla Fontana (Br)
Probabile Formazione Novara calcio (4-3-2-1): Benedettini; Tartaglia, Sbraga, Pogliano, Cagnano; Bianchi, Buzzegoli, Collodel; Kanis, Peralta; Gonzalez. All.: Banchieri
Radioazzura in diretta dal “nuovo” stadio della Virtus. A sostegno del Novara 15 eroi