Natale con rapina ed estorsione. Due ventenni arrestati in flagranza dai Carabinieri di Novara
La richiesta d’aiuto del giovane tormentato dai due ricattatori arrestati, ha consentito ai Carabinieri di predisporre un’imboscata nel luogo prefissato per l’estorsione.
Fine anno “con il botto” per due giovani ventenni di Trecate, E.B e e.M.T., arrestati dalla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Novara. I militari, nei giorni antecedenti il Natale, avevano raccolto la richiesta di aiuto di un ragazzo di Novara, letteralmente tormentato dai due coetanei che pretendevano consegnasse loro una cospicua somma di denaro per portare a termine un non ben definito “affare”, con la minaccia di fare uso anche una pistola, già utilizzata per sottrargli altro denaro, dopo averlo trascinato in una delle tante caserme dismesse della città.
Nei giorni successivi gli estorsori hanno organizzato un incontro con la vittima, che per il pagamento aveva predisposto una busta “civetta”, contenente il fac-simile del denaro richiesto. All’intervento dei carabinieri, che si erano appostati nel luogo dell’incontro, gli indagati (uno dei quali si presentava portando un coltello occultato nella manica del giubbotto), i due hanno opposto una violenta reazione, causando anche lievi lesioni ad uno dei militari intervenuti.
I due giovani sono stati quindi tratti in arresto dai Carabinieri in flagranza del reato di estorsione aggravata e di resistenza a p.u., oltre ad essere denunciati per la rapina dei giorni precedenti. Entrambi sono stati associati alla Casa Circondariale di Novara e, successivamente, sottoposti agli arresti domiciliari, concessi loro all’esito dell’udienza di convalida dell’arresto.
Fonte Comando Centrale Carabinieri Novara