Se può apparire singolare una consultazione pubblica lanciata da un Ministero per avvalorare l’iniziativa politica dello stesso e del Ministro… Ebbene, questo è quanto accade con il questionario pubblico aperto in materia di etichettatura sull’origine del prodotti alimentari, promosso dal Ministero per le Politiche Agricole e Forestali “a seguito della pressante azione di Coldiretti” come scrive il presidente Provinciale Federico Boieri.
Il questionario si compone di 11 domande, vi si può accedere da qui e richiede davvero pochi minuti per la sua compilazione. In esso quesiti relativi all’importanza di conoscere la provenienza dei prodotti, la loro origine e la loro trasformazione, il loro rapporto qualità prezzo e l’incidenza, soprattutto nei supermercati, di sconti e promozioni. Un’azione che ha l’obiettivo, fra gli altri di tutelare il Made in Italy, ma soprattutto di aiutare i consumatori nell’acquisto consapevole
“Crediamo sia a tutti evidente – prosegue Coldiretti – la stretta correlazione che esiste tra l’anonima importazione di prodotti stranieri ed il danno arrecato al vero Made in Italy, anche con la contrazione dei prezzi pagati ai produttori italiani”.
Da qui l’iniziativa della consultazione pubblica che ha l’obiettivo di sbloccare la legge giacente in materia. Si può rispondere fino al 31 gennaio.