Provincia, ultimo consiglio targato Besozzi. A pochi giorni dall’elezione per il nuovo presidente, venerdì assise a Palazzo Natta
A una manciata di giorni dall’elezione del nuovo presidente della Provincia, dopo domani, venerdì 26, i consiglieri si troveranno sui banchi di Palazzo Natta per l’ultimo consiglio prima dell’insediamento del successore di Matteo Besozzi (i consiglieri resteranno in carica fino alla fine di gennaio). Tra i punti del corposo ordine del giorno anche la variazione al bilancio di previsione, l’approvazione del consolidato 2017, lo scioglimento della fondazione delle province del Nord Ovest e l’approvazione del programma degli interventi per il quinquennio 2019-2023, relativo al finanziamento per la manutenzione della rete viaria, che deve essere approvato tassativamente entro il 31 ottobre. In discussione anche alcune interrogazioni che nel frattempo però appaiono superate, resta comunque la mozione presentata dalla Lega per “reintrodurre il sistema di elezione a suffragio universale delle Province e delle Città Metropolitane”, quella, sempre a firma Lega, per la realizzazione del nuovo ponte sul Ticino a Oleggio. “Nel 2013 – scrivono i consiglieri Michela Leoni e Luca Piantanida – il Senato ha approvato l’ordine del giorno nel qual impegna il Governo a “considerare” la realizzazione del ponte sul fiume Ticino, fra Oleggio e Lonate Pozzolo, la cui cantierabilità doveva essere immediata come opera strategica in vista di Expo 2015”; “Nel 2013 – aggiungono – la Provincia in una nota stampa ha dichiarato che l’opera è stata inserita nel Decreto del Fare”. Per il 31 ottobre, data in cui ci sarà l’elezione del nuovo presidente – unico candidato il sindaco di Trecate, Federico Binatti – sono attese anche le dimissioni del consigliere e vice presidente Giuseppe Cremona, da lui stesso annunciate nel corso dell’incontro con la stampa per il “bilancio di fine mandato” di Besozzi, al quale dovrebbe succedere Marco Uboldi, consigliere comunale a Trecate.