Recuperato dai Carabinieri Forestali l’esemplare di rapace avvistato in Baluardo Quintino Sella a Novara
Ci sono voluti quasi due giorni, ma alla fine i Carabinieri Forestali, insieme a degli specialisti di falconeria, sono riusciti a mettere in salvo il raro esemplare di Poiana di Harris.
Numerosi passanti e cittadini martedì 7 giugno scorso, lungo la ciclabile di Baluardo Quintino Sella a Novara, hanno avvistato un grosso rapace appollaiato su uno steccato. Curiosità, stupore, ma anche un po’ di apprensione, ha consigliato di avvertire le forze dell’ordine. Ad intervenire sul posto, sono stati i Forestali dei Carabinieri di Novara, i quali hanno accertato che si trattasse di un raro esemplare adulto di Poiana di Harris, rapace originario del continente americano. Un uccello maestoso e bellissimo, con una apertura alare fino a 120 cm, molto conosciuto e diffuso tra gli appassionati di falconeria, per la predisposizione all’addestramento e le capacità di volo.
L’animale è protetto dalla convenzione di Washington (Cd. “Cites”) perchè minacciato di estinzione, pertanto era importante verificare se vi fosse una specifica documentazione, che attestasse la provenienza e la tracciabilità.
Per fortuna, il rapace aveva l’anello di riconoscimento ed i lacci di cuoio sulle zampe, come è tipico fra gli esemplari utilizzati in falconeria.
Per il suo recupero, oltre ai Forestali, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco giunti dal Comando Centrale e degli esperti di falconeria. L’operazione non è stata affatto semplice ed ha richiesto più tempo del previsto, anche in ragione della comprensibile cautela, messa dagli operatori. La cattura definitiva è avvenuta solo nella giornata di ieri (mercoledì 8 giugno), quando la Poiana, spostatasi nella corte di una palazzina è stata messa in sicurezza dai Carabinieri Forestali, anche grazie alla collaborazione dei residenti.
L’animale, nato in cattività e dunque non in grado di sopravvivere in natura, era solo un po’ affamato, ma in buone condizioni, e verrà presto restituito al proprietario, terminata la fase di accertamento dei codici identificativi di cui è portatore l’anello. Al momento è stato affidato a personale esperto che se ne sta prendendo cura.
Fonte Ufficio Stampa Comando Carabinieri Forestali Novara