Si spaccia per addetto della Dhl, fermato dalla Polizia. L’uomo cercava di vendere alcuni orologi a un passante. Denunciato, multato e sottoposto al divieto di ritorno in città
“Se lo Stato funzionasse come la Questura di Novara non si avrebbero più problemi di inefficienza in Italia”. Ha risposto così, in modo decisamente ironico e forse anche un po’ beffardo, agli agenti di una Volante della Questura di Novara, un uomo, 38 anni, napoletano d’origine, milanese per residenza, fermato ieri davanti a un noto centro acquisti mentre, spacciandosi per un dipendente della Dhl, con tanto di pettorina, fermava i passanti cercando di vendere loro alcuni orologi. Dopo l’identificazione il 38enne, con alle spalle vari precedenti per truffa, è stato denunciato per l’ipotesi di reato di sostituzione di persona e multato per vendita senza licenza. A suo carico anche il provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Novara. “Tale provvedimento – dicono dalla Questura – è una misura di prevenzione molto efficace che viene adottata dal Questore nei confronti di soggetti dediti ad attività illecite, delittuose o comunque socialmente pericolose, che non hanno fondato motivo di permanenza in un determinato comune e i quali pertanto, vengono allontanati con effetto immediato da quel territorio per un periodo medio di tre anni”.